CARO AMICO A 2 ZAMPE: ECCO IL MICROCHIP!

Caro Amico a 2 zampe,
durante la passeggiata dell’altro ieri ho avuto modo di incontrare Tobia, il Bassotto che abita a 2 isolati da casa nostra) e Daphne (la Barboncina che ho conosciuto due settimane fa) e la discussione è finita proprio su microchip e anagrafe. Io mi ero documentato e ho fatto un figurone agli occhi di Daphne…ma Tobia ne sapeva ben poco in materia…
Non sapeva nulla sull’obbligatorietà dell’applicazione del microchip e della conseguente iscrizione all’anagrafe canina entro il secondo mese di vita del cane. E non sapeva tante altre cose che ora Ti elenco:
– che il proprietario deve conservare per benino e tenere sempre con sè il tesserino con l’attestazione di iscrizione all’anagrafe per esibirlo agli organi di controllo su richiesta
– che il microchip è un piccolo dispositivo elettronico, di forma cilindrica di circa 8/10 millimetri di lunghezza e 1/2 millimetri di diametro, rivestito in materiale biocompatibile, che viene inoculato sottocute esclusivamente da un medico veterinario. Il microchip deve essere conforme alla norma ISO (International Standards Organization) 11784 e all’Allegato A della norma ISO 11785
– che l’identificazione e la registrazione dei cani possono essere effettuate sia da veterinari ufficiali che da veterinari libero professionisti, abilitati ad accedere all’anagrafe canina regionale
…ed infine ho rassicurato Daphne circa l’inoculazione del microchip: si spaventava di provare dolore ma le ho spiegato che si tratta di una semplice puntura che, anche se fatta con un ago grosso (in modo da consentire il passaggio del microchip), è quasi indolore proprio perchè i bordi dello stesso ago sono molto affilati.
Scrivilo sulla rubrica MI FIDO, affinchè tutti i proprietari di cani possano essere sensibilizzati sull’argomento anagrafe.
Il Tuo Amico (per sempre!)
FIDO

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