CARMEN CONSOLI E LA VEDOVA ALLEGRA

31 Mar 2010 21:12

Entra nel vivo la stagione teatrale della provincia di Ragusa grazie al concerto di Carmen Consoli che il 3 aprile si terrà al Palatenda. La cantautrice catanese, una delle artista di punta nel panorama della musica italiana, presenta il nuovo album “Elettra”. Un concerto con il quale indaga diversi aspetti del mito greco, ma anche ritrae personaggi femminili inediti: eroina borghese, pazza sanguinaria, matricida, vittima e assassina. Alla complessità dei temi corrisponde una ricchezza di spunti artistici: sul palco non solo chitarre e batteria, ma archi e percussioni; un’attenta ricerca scenografica, di luci e costumi attraverso i quali completerà il concerto. Presentato anche un secondo appuntamento, “La vedova allegra”, una delle opere più rappresentate al mondo. Grazie alla regia di Pippo Santonastaso, l’operetta avrà una chiave di lettura nuova, originale e moderna. “L’importante contributo con il quale la Provincia Regionale di Ragusa ha supportato queste manifestazioni rappresenta la volontà di rendere accessibile ad un più vasto pubblico gli spettacoli teatrali – dichiara il Presidente Franco Antoci, in veste di Assessore provinciale alla Cultura – l’offerta è diversificata per andare incontro a vari gusti musicali.  Il contributo di quest’amministrazione si divide equamente fra l’Assessorato alla Cultura e quello al Turismo e Spettacolo”. Gli spettacoli si terranno al Palatenda, struttura che il Comune mette a disposizione gratuitamente per l’organizzazione di entrambi gli eventi come hanno voluto sottolineare sia il sindaco Di Pasquale che l’assesosre Barone, grazie all’intervento dell’Assessorato alla Cultura, ha dato un contributo economico pari a quello della Provincia. “Questa sinergia fra Enti – aggiunge l’Assessore Francesco Barone – rende possibile portare nomi importanti in una realtà piccola come quella ragusana”. Della stessa opinione l’organizzatore Marcello Cannizzo che ringrazia le amministrazioni per l’essenziale apporto, senza il quale non sarebbe possibile proporre prezzi così bassi per spettacoli di tale rilievo: “Basta confrontare i costi dei biglietti dei medesimi appuntamenti in altre realtà siciliane  per comprendere l’importante ruolo che hanno avuto sia la Provincia che il Comune di Ragusa”. (Laura Curella) (foto della conferenza stampa)