È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CAMPO SCUOLA AIAD A SETTEMBRE A RAGUSA
16 Mag 2013 14:41
Un’altra bella opportunità per l’Aiad onlus di Ragusa che, dal 2 al 4 settembre parteciperà alla Campo Scuola dell’A.G.D (L’Associazione per l’Aiuto ai Giovani Diabetici– Coordinamento tra le Associazioni Italiane Giovani con Diabete) che quest’anno si svolgerà ad Acireale. Il Campo Scuola offre un fitto programma di vacanza organizzata, con sport, giochi ed animazione adeguati all’età dei partecipanti. Sono tre, infatti, le fasce d’età che possono partecipare all’iniziativa: 6-10 anni, 11-16 anni, 17-30 anni.
Verrà insegnato ai ragazzi ad impostare il trattamento insulinico adattandolo alla dieta ed all’esercizio fisico. Saranno illustrate e perfezionate le migliori tecniche per la somministrazione di insulina, per la misurazione della glicosuria e della glicemia e si educherà ad una corretta alimentazione insegnando a conoscere i cibi ed il loro valore nutritivo.
Durante la giornata, la continua presenza del medico e della dietista farà sì che ogni occasione possa diventare motivo di confronto e di apprendimento, ed il ragazzo diabetico avrà una risposta competente ad ogni sua domanda. Il Campo Scuola é un’esperienza non solo educativa, ma anche formativa per il confronto continuo con altri ragazzi che condividono lo stesso problema e per la disponibilità del personale medico e non medico che é sempre presente per insegnare, correggere, consigliare.
“Siamo davvero felici – ha detto la Dott.ssa Gianna Miceli, Presidente dell’Aiad – perché crediamo fermamente che sia importante per i giovani essere responsabili e consapevoli del proprio diabete, imparare a conoscerlo ed a conviverci. I nostri associati non sono nuovi ad esperienze simili e, ogni volta, ritornano entusiasti e motivati a partecipare perché in queste iniziative trovano input e stimoli, socializzano e anche chi vive in maniera più negativa la sua condizione, dopo queste giornate di aggregazione, condivisione, attività fisica, ritrova il sorriso e sente di non essere solo”.
L’Aiad che è già in fermento e sta lavorando per la celebrazione dei 20 anni di attività che decorrono nel 2014, ha in preparazione dei progetti molto interessanti per i giovani, ma anche per gli anziani e sta accrescendo il suo staff di volontari proprio per realizzare al più presto e al meglio queste idee. .
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