ASSEMBLEA PUBBLICA CONTRO IL DEGRADO SOCIALE E IL RAZZISMO

Il centro storico di Ragusa superiore viene descritto come un posto insicuro per i cittadini, una zona della città in balia di delinquenti ed immigrati. 

Gli ultimi fatti di cronaca dimostrano che Ragusa sta vivendo una emergenza che viene da lontano, da precise scelte politico-amministrative che hanno disegnato un centro storico come area di scarso interesse, dove relegare le fasce sociali più povere. In questo luogo oggi esplode l’esclusione sociale, accentuata dalla mancata integrazione dei cittadini migranti, mentre si cerca stentatamente mantenere la facciata di cartolina buona per i turisti.

L’amministrazione e le forze politiche sanno solo chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, accentuando l’impressione che ci si trovi davanti ad un problema di ordine pubblico. Noi vogliamo, invece, far riflette i cittadini su come si stia tentando di creare una guerra tra poveri, su come, invece, bisogna iniziare a lottare per chiedere più spazi sociali per i ragazzi, più luoghi di aggregazione per le famiglie, più interventi di decoro nel centro storico, più interventi dei servizi sociali per affrontare i gravi disagi che molti cittadini, italiani e stranieri, vivono. 

Il centro storico ha bisogno di un fermento culturale e sociale che parta dal basso e sottragga terreno al degrado; gli abitanti, in poche parole, devono riappropriarsi del quartiere dove vivono.

Per queste ragioni invitiamo tutti i cittadini, le Associazioni, i partiti politici, a confrontarsi con noi durante l’assemblea pubblica di mercoledì 27.

Comitato organizzatore “Ragusani nel Fondo”

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it