ALLEANZA PER L’ITALIA PARTE DA OGGI ANCHE A RAGUSA

28 Mar 2010 18:07

L’avvocato Tuccio Di Stallo è  coordinatore provinciale dell’Api, l’Alleanza per l’Italia, movimento politico creato da Francesco Rutelli. Di Stallo arriva all’Api dopo l’esperienza durata un anno e mezzo nel Pd, partito nel quale ha ricoperto anche la carica di coordinatore provinciale. Alla conferenza stampa di presentazione del movimento erano presenti anche l’onorevole Egidio Ortisi, coordinatore regionale dell’Api, l’avvocato Peppe Spampinato e l’onorevole Mario Bonomo, unico rappresentante del movimento all’Ars. “L’Api non è un partito – ha rimarcato durante la conferenza stampa l’onorevole Ortisi -, ma un movimento in contrapposizione al bipolarismo che blocca l’Italia. Bisogna superare la logica della contrapposizione: l’idea di centrodestra e centrosinistra è vecchia, nasce nell’’800. Oggi bisogna combattere non Berlusconi, ma il “berlusconismo”, ovvero l’apparire”. L’Api conta a distanza di due mesi dalla sua creazione 100 rappresentanti con ruoli amministrativi fra sindaci, assessori e consiglieri in tutta la Sicilia. “Di Stallo non porterà solo adesioni, ma soprattutto proposte per migliorare la collettività”, ha dichiarato ancora l’on. Ortisi. “Apprezzo il coraggio di Tuccio e di tanti amici che stanno prendendo le distanze dalla sinistra”, ha dichiarato, invece, l’onorevole Bonomo, che ha ricordato come a livello regionale l’Api sostenga il governo Lombardo e nello stesso tempo abbia stretto un accordo con il Pd che presenta tre assessori in giunta regionale (Centorrino, Venturi e Russo, a dire di Bonomo). Ma l’Api ha anche un accordo con il Movimento per l’Autonomia. Il rebus da sciogliere è legato alle scelte che il movimento rutelliano dovrà assumere in occasione delle amministrative a Ragusa, giacché l’MpA appoggerà la candidatura di Nello Dipasquale, mentre il Pd presenterà un suo candidato, opposto al sindaco uscente. Con chi si schiereranno Di Stallo & C.. L’avvocato non si esprime in tal senso e lascia intendere che l’Api valuterà di volta in volta quale alleato sostenere in base ai programmi. L’Api ha l’ambizione di costituire un gruppo corposo, che ha già trovato il supporto in provincia di due associazioni, una ispicese ed una vittoriese. Secondo Bonomo il movimento di Rutelli è solo una tappa del percorso politico che porterà l’Italia alla terza Repubblica.  Giovanni Parisi