A MONTAGNAREALE INTITOLAZIONE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE A MONS. INSERRA

SIRACUSA.  La Giunta municipale  del comune di Montagnareale, in provincia di Messina, ha deliberato di approvare la proposta, su suggerimento del sindaco Ing. Anna Sidoti, di intitolare a Mons. Alfio Inserra la Biblioteca comunale.  A mons. Alfio Inserra, consulente  ecclesiastico  dell’Ucsi di Siracusa, fondatore e direttore  del Settimanale diocesano “Cammino”, consigliere nazionale e Delegato regionale Sicilia della Fisc (Federazione dei Settimanali Cattolici Italiani),  già direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa  e parroco, per oltre 50 anni, della parrocchia Santa Rita in Siracusa, componente del consiglio di amministrazione del quotidiano “Avvenire”, viene riconosciuta ufficialmente “la passione con cui ha sempre seguito la propria attività giornalistica in Sicilia e oltre la Regione, e il suo fecondo ministero sacerdotale. “Lo stesso si legge – nel corpo della delibera della giunta – si è distinto per impegno e testimonianza in diversi campi: dal giornalismo all’attività culturale  e sociale in ambito regionale e nazionale”. Il sindaco Anna Sidoti e l’amministrazione comunale di Montagnareale hanno apprezzato che il sacerdote, originario di Francofonte, ma per oltre cinquantanni siracusano di adozione, da delegato regionale della Federazione italiana dei settimanali cattolici, abbia organizzato  e presieduto in Sicilia ben venti master nazionali Fisc di formazione per giovani giornalisti, redattori e direttore dei settimanali cattolici. L’ultimo master  a fine settembre del 2011 a Patti  e Montagnareale. Mons. Inserra ha saputo in oltre venti edizioni dei master contagiare istituzioni e amministratori locali per ospitare ogni anno i master, diventati un appuntamento molto atteso da tantissimi giornalisti provenienti da tutta Italia.    Mons. Alfio Inserra è morto il 17 dicembre 2011, dopo una breve e dirompente  malattia  che inesorabilmente ha stroncato in appena tre mesi e mezzo la sua fortissima fibra. Sembrava una quercia mons Alfio Inserra che non temeva l’usura del tempo. Scopri di essere ammalato e in fase terminale, il 1 settembre  ma continuò a servire la chiesa,  “Cammino”  e organizzare i dettagli del ventesimo master. Un servizio intenso svolto  fino all’ultimo respiro e all’editoriale che doveva uscire per Natale. La cerimonia ufficiale dell’intitolazione della Biblioteca comunale si svolgerà giovedì 17 dicembre 2015 in occasione del quarto anniversario della morte di mons. Alfio Inserra. La cerimonia si aprirà,  alle 10,  con i saluti del Sindaco di Montagnareale Ing. Anna Sidoti a seguire l’intitolazione della Biblioteca e la scopertura della targa ricordo. A scoprire la targa saranno il sindaco Anna Sidoti,  Gianfranco Grimaldi, nipote di mons. Inserra e don Giuseppe Lombardo direttore del settimanale diocesano “Cammino”. Seguirà la benedizione di mons. Ignazio Zambito vescovo di Patti e l’intervento del presidente Fisc Francesco Zanotti. Alla cerimonia parteciperanno le autorità civili e militari e il sindaco di Francofonte Arch. Salvatore Palermo con una delegazione di amministratori del paese che diede i natali a mons. Inserra.    In occasione della manifestazione di Montagnareale,  l’Ucsi ha promosso in collaborazione con la Delegazione della Fisc Sicilia, l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e il comune di Montagnareale  un corso per la  formazione dei giornalisti, valido per l’acquisizione di due crediti formativi, sul tema  “Informazione sociale e religiosa, don Pino Puglisi e mons. Alfio Inserra due sacerdoti che hanno annunciato la “buona notizia”  tramite i fogli parrocchiali e diocesani agli uomini e alle donne del loro tempo”. Il tema, un sottile filo conduttore tra i due sacerdoti, che hanno annunciato il Vangelo e la “buona novella” con i fogli parrocchiali e diocesani. Mons. Inserra aveva già pianificato l’organizzazione del 21 master che si dove  svolgere in occasione del 20 anniversario della strage di Capaci e via D’Amelio con una visita alla chiesa di Brancaccio  di don Pino Puglisi. Una bozza di programma che doveva essere pianificato e organizzato, ma la breve e dirompente  malattia non permise di completare il programma.  Così il direttore, la redazione e i giornalisti  del settimale diocesano “Cammino” ripresero in mano quei fogli e organizzarono il 21 master tra Siracusa, Trapani e Palermo con  una visita alla parrocchia di Brancaccio. In vista dell’intitolazione della Biblioteca comunale L’Ucsi ha proposto il tema su don Pino Puglisi e mons Alfio Inserra  con due relatori:  Francesco Deliziosi, capo redattore centrale del Giornale di Sicilia,  componente della commissione diocesana per l’istruzione della causa di beatificazione e ha collaborato col postulatore mons. Vincenzo Bertolone, fino al riconoscimento del martirio da parte della Chiesa,  figlio spirituale di don Pino Puglisi e  autore del libro “Pino Puglisi, il Prete che fece tremare la mafia con un sorriso” e Francesco Zanotti presidente nazionale della Fisc, primo presidente laico della storia della Fisc che nel 2016 festeggierà i cinquant’anni dalla costituzione. I lavori del corso saranno  coordinati da Giuseppe Vecchio delegato regionale Fisc, primo laico alla guida della Delegazione siciliana dopo la morte di don  Alfio Inserra. Per ricordare il quarto anniversario, il Presidente dell’Ucsi di Siracusa Salvatore Di Salvo, deporrà  a nome dell’Ucsi un mazzo di fiori sulla tomba al cimitero di Francofonte dove riposano le spoglie del sacerdote. A Siracusa nella parrocchia Santa Rita, invece,il parroco don Giuseppe Sudano celebrerà una messa in suffragio. 

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