A MODICA LA GIORNATA INTERNAZIONE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

23 Nov 2016 12:19

Uno di carattere istituzionale con la sottoscrizione di un protocollo che sarà firmato, sempre venerdì 25 novembre alle ore 11.00 nella sala “G.Spadaro” di palazzo San Domenico e uno spettacolo teatrale “Cromosoma X ” di Simona Miraglia che si terrà alle ore 21.00 al Teatro Garibaldi patrocinato dal Comune e dalla Fondazione Teatro Garibaldi e dalle associazioni che vi hanno aderito.

Pertanto i soggetti sottoscrittori si impegnano a: Istituire un Tavolo Interistituzionali; promuovere momenti di formazione comune, utilizzando sia competenze interne al Tavolo, sia contributi esterni; elaborare un protocollo operativo; il lavoro del Tavolo porterà alla stesura delle procedure operative per mettere in rete gli interventi e gli strumenti per una programmazione e gestione integrata e coordinata in favore delle donne e in particolare delle donne e dei loro figli minori vittime di violenza.

La V edizione della manifestazione “FUORI DALL’OMBRA”, che edita “Cromosoma X”,  è promossa dalle seguenti associazioni: Ipso Facto,  AVIS, Ente Autonomo “Liceo Convitto” Fondazione Culturale di Modica, F.I.D.A.P.A sez. di Modica, Inner Wheel Monti Iblei, Movimento Difesa Del Cittadino di Modica, Associazione Mogli Medici Italiani sez.  di Modica, Cooperativa L’Arca, Associazione Grazia Minicuccio, LIONS CLUB di Modica, Kiwanis di Modica, F.I.D.A.P.A sez. di Ispica, Rotary Club di Modica, Associazione Visione Iblea, COOP. S Antonio Abate.

“CROMOSOMA X” si avvale della coreografia e della regia di Simona Miraglia. Interpreti Rossana Bonafede, Simona Miraglia, Lorenzo Covello. Una breve trama dello spettacolo:

Una principessa chiusa in una torre sogna il suo principe azzurro, una radio segna il legame con il presente, il sogno prende la forma di un incubo. Ruota intorno al tema del femminicidio lo spettacolo Cromosoma X e si configura come una nuova tappa de “Il II sesso” studio teatrale e coreografico sui nuovi confini del genere femminile, quello che Simone de Beauvoir ha definito, appunto, “Il Secondo Sesso”. Uno spettacolo che affronta in chiave ironica e surreale un tema drammatico e di forte attualità, quello del femminicidio.

Una riflessione su un’identità sociale che, per ragioni ataviche, fatica ancora oggi ad affermarsi in molte parti del mondo. La dimensione del sogno segna il racconto di una favola antica, che dal passato arriva al nostro presente depositandovi una memoria di immagini… E come in tutti i sogni, prima o poi ci si risveglia riscoprendosi in una realtà ancora in divenire. Rimane aperto un interrogativo: arriverà prima o poi questo progresso?

“Il nostro impegno come amministrazione, commenta l’assessore Rita Floridia, su questo tema è stato costante e condiviso nel tempo dalle associazioni, da espressioni del volontariato e da club service. Svolgiamo tutto l’anno come ente un’attività rivolta alla tutela di quelle donne che sono vittime di violenza, fisica, psicologica sessuale ed economica, offrendo consulenza e assistenza attraverso lo sportello attivo a Palazzo San Domenico. La firma del protocollo, che segue quello sottoscritto due anni fa in Prefettura a Ragusa, segna un altro capitolo importante per la tutela delle donne e la prevenzione degli atti di violenza che purtroppo si consumano contro di lei.

La giornata che abbiamo voluto celebrare è un altro momento di sensibilizzazione sul tema e un ulteriore spinta per ostacolare questo fenomeno”.