Unioni e matrimoni civili a Modica: c’è solo l’imbarazzo della scelta. Tutto ciò che c’è da sapere

C’è solo da scegliere e da decidere. Per le celebrazioni dei matrimoni civili e per la costituzione delle unioni civili il Comune di Modica mette a disposizione 18 siti oltre quello dell’Ufficio di Stato civile che porta a diciannove l’offerta. La delibera, con i poteri della giunta municipale, è a firma del commissario straordinario Domenica Ficano ed appare come un vademecum da tenere a portata di mano. Indicate nel dettaglio sedi, orari e costi. Un provvedimento di otto pagine che spiega, per filo e per segno, cosa fare per celebrare i matrimoni civili e le unioni civili. Non è una novità che il cittadino è costretto a rincorrere carte ed appuntamenti prima di riuscire ad organizzare nel dettaglio il proprio giorno, il tanto atteso.

Andiamo ai luoghi. Ecco dove si potranno tenere i matrimoni civili e le unioni civili.

Nella Stanza del sindaco, nell’aula consiliare, nell’atrio comunale di palazzo San Domenico, nella Sala Triberio del palazzo della Cultura, al Teatro Garibaldi, a Villa Gisana, nella struttura Valata Minusa, in quella di Torre Palazzelle, nella chiesa e nel chiostro di Santa Maria del Gesù, presso Stacci resort, a Villa Teresa, a Santa Rosalia, alla Torre Don Virgilio, All’Oasi dei Re, presso Il Valentino, la Corte dei Semplici, l’Auditorium Pietro Floridia e presso Staci Rural Resort. Eventuali altri luoghi potranno essere individuati con ulteriori deliberazioni di giunta.

Gli orari delle cerimonie. Offerta ampia così come quella della logistica.

I matrimoni civili e le unioni civili si potranno tenere dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 (il martedì ed il giovedì anche dalle 15,30 alle 17,30). Non si celebrano invece nel giorno di Capodanno, il 6 gennaio, nel giorno di Pasqua ed il lunedì di Pasqua, il 25 aprile, il 1° maggio, il 2 giugno, il 29 giugno, festa del Patrono di Modica, il 15 agosto, il 1° novembre, l’8 dicembre, il giorno di Natale, il giorno di Santo Stefano, il 24 ed il 31 dicembre.

Costi previsti in delibera.

Per le celebrazioni che si tengono negli orari di ufficio e presso l’Ufficio di Stato civile e nella Stanza del sindaco non si richiede alcun esborso di denaro; esse sono configurate, infatti, come attività istituzionali interamente gratuite. Per chi chiede, invece, che la celebrazione avvenga aldilà degli orari di ufficio ed in spazi che non siano quelli dell’Ufficio di Stato civile e della Stanza del sindaco, a titolo di compartecipazione alle spese, è previsto un onere di 500 euro; per chi invece sceglie di unirsi nella sede dell’ufficio di Stato civile e nella Stanza del Sindaco fuori dall’orario di ufficio c’è da versare la somma di 150 euro.

Altra specifica contenuta in delibera che viene incontro in caso di difficoltà.

Qualora il nubendi o il parnter è impossibilitato a recarsi presso la sede comunale per impedimenti fisici o per imminente pericolo di vita, l’ufficiale di Stato civile si trasferisce nel luogo dove si trova lo sposo o il partner impedito per celebrarne il rito. Lo stato di impedimento deve essere documentato, con largo anticipo, all’ufficiale di stato civile.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it