È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SUCCESSO DI PUBBLICO E DI CRITICA PER IL ROMANZO DI CORRADO CALVO
25 Dic 2010 21:43
Il Sabato letterario del Caffè Quasimodo di Modica consacra il successo dell’opera del prof. Corrado Calvo. Di fronte a un pubblico attento e competente, che per l’occasione ha gremito la Sala del Palazzo della Cultura di Modica, è stata presentata “La relazione”, il romanzo uscito per i tipi delle Grafiche Santocono e che già era stato accolto con apprezzamento nelle presentazioni di Rosolini e Ispica.
La presentazione, che è stata preceduta da un grande battage dei mezzi di informazione, non ha tradito le aspettative dei partecipanti. Il prof. Domenico Pisana, presidente del Caffè Letterario Quasimodo, ha introdotto la presentazione dell’opera usando parole di grande stima nei confronti dell’autore, di cui ha ricordato l’opera e l’impegno in campo culturale e letterario. Ha distinto nell’opera una “lettura fenomenica”, propria del lettore che si limita alla storia della relazione sentimentale e del percorso seguito dal protagonista, da una “lettura transfenomenica”, capace di identificare il nucleo centrale dell’opera nella sua triplice relazione: vale a dire nel rapporto con l’altro (la donna), con l’Altro (Dio, o se vogliamo, il Principio, l’Assoluto) e con se stesso. “Calvo lo fa con un discorso letterario fine, elegante e abbastanza sinuoso, dimostra di possedere molta abilità narrante e di saper usare molto bene la penna”. La storia del tradimento – prosegue Pisana – è il pretesto per proiettarci negli anni Sessanta, quando avviene il passaggio per la nostra terra da una società rurale a una società industrializzata. Il tradimento diventa paradigma di questa società e delle sue generazioni.
L’opportuna atmosfera è stata creata dai brani eseguiti con grande perizia dai Maestri Tommaso Piazzese (al flauto traverso), Gianluca Campagnolo (al clarinetto) e Giorgio Cannizzaro al pianoforte, che hanno eseguito brani di Louis Bacalov e di Ennio Morricone.
Le letture di significativi brani dell’opera sono state affidate all’attore e maestro Giorgio Sparacino, che ha forgiato e lanciato intere schiere di bravi attori. Con la sua voce ha fatto rivivere i personaggi dell’opera, rivestendoli di emozioni e sentimenti palpitanti.
Sono seguiti gli interventi di Enza Serrentino e di Teresa Floridia, che dalla loro speciale ottica (linguista e critica letteraria la prima, studiosa di filosofia e di testi filosofici la seconda) hanno sviscerato con competenza le tematiche e gli interrogativi sollevati dall’opera di Corrado Calvo.
L’autore dell’opera, il prof. Corrado Calvo, complimentandosi con i relatori per il puntiglioso lavoro svolto e rispondendo alle domande che gli venivano rivolte, ha fra l’altro voluto richiamare l’attenzione sul rimando continuo, attraverso le pagine di diario scritte in corsivo, fra la relazione personale e privata che vive il protagonista del romanzo e il suo rapportarsi con il mondo esterno che sta sullo sfondo e che pure è parte attiva dell’evoluzione della storia. (VIVIANA CALVO)
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