SICILIANI NEL MONDO

Gli italiani amano andare a vivere all’estero. Sia che si tratti di una scelta consapevole, sia per necessità lavorative o personali una cosa è certa, i giovani e i meno giovani scelgono sempre più spesso di lasciare l’Italia per recarsi in uno dei tanti paesi europei ed extra-europei. Quando poi parliamo di siciliani e di Spagna, ecco creatosi il perfetto mix vincente: nonostante le passate generazioni siciliane abbiano apprezzato mete diverse, basti pensare agli USA e all’Australia, quelle attuali sentono un’attrazione marcata soprattutto per le terre iberiche. Ma qual è la portata di questo fenomeno migratorio dall’isola, e quali sono i consigli per affrontare al meglio questo cambio di residenza?

 

Sicilia da Expat: i siciliani volano in Spagna

 

Stando all’Indagine “Italiani nel mondo” condotta da Fondazione Migrantes, appare chiaro che ai siciliani l’estero piaccia molto. Al punto da trasferirsi lì in via più o meno definitiva. Secondo la suddetta analisi, infatti, oggi il 14% della popolazione della Trinacria ha deciso di trasferirsi all’estero. Le mete più gettonate? Innanzitutto la Spagna, come già accennato pocanzi, scelta anche dal 28% degli italiani che decidono di acquistare casa all’estero. Ma non sfigurano nemmeno mete come la Germania ed il Belgio. Quando poi l’analisi viene spostata verso un approfondimento provinciale, scopriamo che alcuni paesini della Sicilia hanno un’incidenza in merito alle migrazioni all’estero che supera il 200%, come ad esempio nel caso di Acquaviva Platani (Caltanissetta).

 

Vita all’estero: come organizzare il trasferimento?

 

Vivere all’estero: una missione che deve essere affrontata partendo con il piede giusto, e soprattutto facendolo dalla Sicilia. Questo significa che la fase del trasloco va curata nei minimi dettagli: è il primo pensiero per chi va a vivere all’estero. Dato che di pensieri e preoccupazioni ce ne sono tante meglio rivolgersi alle società specializzate in traslochi internazionali che sapranno aiutarvi nei vostri traslochi in Spagna anche una volta arrivati a destinazione, grazie a una fitta rete di collaboratori in loco. In questo modo potrete concentrarvi meglio su tutto il resto, ovvero sui documenti, sulla chiusura dei contratti di fornitura energetica e, ovviamente, su come salutare nel modo più idoneo gli amici di una vita, il fidanzato o la fidanzata e i familiari. Infine, cercate anche di portarvi avanti e di prenotare anzitempo le visite alle case che più vi interessano, così da poter chiudere il trasferimento nel minor tempo possibile.

 

Una nuova vita in Spagna: ma in quale città?

 

Anche se Barcellona e Madrid rappresentano le mete più conosciute della Spagna, non sono la prima scelta per quanto concerne un trasferimento definitivo. Forse per una vacanza, ma non per un trasferimento. Il che significa che dovrete allontanarvi dal caos metropolitano – anche per abbattere il costo degli affitti – ma senza per questo privarvi della possibilità di conoscere tante persone e di godervi la movida notturna spagnola. Quale meta, dunque? Il consiglio è di optare per Bilbao, non a caso etichettata come la “Manhattan Basca”: il motivo? Il sistema sanitario è eccellente, l’istruzione anche, e poi sono presenti spiagge da sogno ed una marea di locali e di localini, frequentati dal turismo giovanile internazionale. L’unica pecca sono gli affitti, più elevati della media: questo però non rende impossibile trovare delle buone occasioni anche per la casa.

 

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