La realizzazione dei dissalatori si affianca al piano di investimenti da oltre 250 milioni di euro portato avanti da Siciliacque, gestore della rete idrica di sovrambito, con interventi di potenziamento sulle grandi dorsali come Ancipa, Blufi, Garcia e Fanaco, nuove fonti idriche, digitalizzazione e efficientamento energetico delle centrali.

Fondamentale il contributo di Acciona Agua, colosso globale nella dissalazione, che ha progettato e consegnato gli impianti. Con una rete di 1.942 km e 70 milioni di metri cubi di acqua distribuiti ogni anno, Siciliacque copre il fabbisogno idrico di oltre 1,3 milioni di siciliani.

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