SI INIZIA SUBITO CON UN RIMPASTO SOSTITUENDO GIA’ 2 ASSESSORI DESIGNATI.

Dalle notizie riportate sugli organi di stampa, abbiamo conosciuto la composizione della Giunta Di pasquale a cui il Partito Democratico augura buon lavoro per il bene della città nella speranza che riescano a fare bene e da subito; annunciando che il nostro ruolo sarà di opposizione contro le cose sbagliate che produrranno e di collaborazione sulle cose giuste e buone che riusciranno a portare avanti.

Alcune annotazioni però sulle scelte risultano doverose.

Riteniamo che ancora una volta, le scelte sono state fortemente condizionate sulla base di una vera e propria spartizione di potere e poltrone.

Che fine hanno fatto l’on. Orazio Ragusa e il dott. Giuseppe Capuano nominati assessori al primo turno?? il voto dato a Di pasquale, è stato condizionato dalle scelte assessoriali al primo turno e l’aver cambiato 2 assessori su 3 nominati (è rimasto infatti solo Cosentini) a vittoria ottenuta, corrisponde al non rispetto del voto elettorale popolare.

Aggiungiamo che l’on Ragusa  è stato sostituito con l’ex consigliere  di radice socialista e di centrosinistra, Sonia Migliore, oggi organica all’UDC . Il fatto che l’UDC si sia assunto la responsabilità di entrare in Giunta, crea un’anomalia del quadro politico ragusano rispetto al quadro nazionale, mettendo fine alla nascita del terzo polo a Ragusa e configurando sempre più la Giunta Di pasquale come un cartello elettorale e non come coalizione omogenea, senza sapere con quali conseguenze, considerato che tra qualche mese, subito dopo l’estate, i partiti inizieranno a lavorare per le prossime elezioni provinciali, dove di certo qualcuno che vorrà fare il terzo polo dovrà chiedersi come gestire l’anomalia Ragusa.

Riteniamo che una Giunta fatta da 4/6 di nominati senza voti (Cosentini,Barone,Tumino e Addario)  , non è rappresentativa del voto popolare espresso e per tale ragione a Ragusa si conferma la regola di Di pasquale padrone assoluto.

Ci preoccupano le deleghe che il sindaco a tenuto per se in quanto siamo certi che alcuni consiglieri comunali di maggioranza, andranno a ricoprire ruoli di collaboratori o delegati del sindaco (polizia municipale e altro), ritornando a sminuire il compito del consigliere comunale che anziché svolgere funzioni di controllo e di proposta, svolgeranno ruoli amministrativi creando la figura del controllore/controllato a nostro parere illegittima, ma che nei 5 anni precedenti è stata utilizzata per far quadrare i conti in coalizione senza che nessun organismo competente intervenisse, nonostante l’opposizioni del Partito Democratico su questo tema c’è sempre stata.

 

La Segreteria del Partito Democratico

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