PROPOSTA NUOVA ALBERATURA PER PIAZZA VITTORIO EMANUELE

Il Rhynchophorus Ferrugineus (punteruolo rosso) ha distrutto le palme della piazza Vittorio Emanuele costringendo l’Amministrazione Comunale a proporre nuove scelte per sostituire le piante ammalate.

 Il gruppo consiliare motivAzione e proposta ritiene di  sperimentare una forma di partecipazione “on-line” dei cittadini per una scelta che caratterizzerà la piazza più rappresentativa del paese per i prossimi decenni.

 Promuove, pertanto, un sondaggio “on-line”, utilizzando il sito web del comune, per invitare tutti i cittadini a scegliere la specie di albero da piantare in piazza Vittorio Emanuele in sostituzione delle palme distrutte.

Chi intende partecipare potrà selezionare la specie ritenuta più gradevole dopo aver visualizzato le foto che si riferiscono ad esemplari adulti delle specie proposte. 

 Se la sperimentazione della scelta “on-line” riscuoterà il consenso dei cittadini, analogo metodo potrà essere utilizzato per altre decisioni che possono coinvolgere i cittadini nelle scelte amministrative.

Alberi proposti per piazza Vittorio Emanuele.

1) Chorisia: albero a foglia caduca, con tronco spinoso rigonfio a botte nella parte basale. In autunno produce una moltitudine di fiori grandi di colore rosa o crema.

 

2)Ficus nitida: albero sempreverde di rilevante e rapido sviluppo, con foglie piccole lucide, verde brillante.

 

3) Canfora: albero sempreverde di grandi dimensioni, con foglie lucide prima verde chiaro brillante poi più scure, che stropicciate emettono il caratteristico odore di canfora

 

 4) Leccio: quercia sempreverde dei nostri boschi con foglie coriacee verde scuro.

 

 5) Magnolia: albero sempreverde di grande sviluppo con foglie lucide, verde scuro e fiori bianchi profumati.

 

6) Phitolacca: albero a foglia semidecidua, di grandi dimensioni e rapido sviluppo, che presenta con la crescita, un ingrossamento del piede in modo da formare vere e proprie sculture vegetali.

 

7) Platano: caratteristico albero a foglia caduca 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it