“Premio Ragusani nel Mondo”: trent’anni di storie, eccellenze e orgoglio ibleo. Sabato 26 e domenica 27 luglio in piazza Libertà

Trent’anni di volti, emozioni, successi e radici che non si spezzano. Il Premio Ragusani nel Mondo celebra la sua 30ª edizione con un doppio evento in Piazza Libertà, sabato 26 e domenica 27 luglio, trasformando Ragusa nel palcoscenico internazionale dell’identità iblea. Due serate dense di emozioni, musica, memoria e racconti che uniscono la Sicilia al mondo.

Un prologo tra emozione e memoria

In attesa del grande evento, ieri sera si è svolto un emozionante prologo presso la Trebastoni Country House della famiglia Occhipinti-Lizzio, in piena campagna iblea. A sfilare, alcuni dei premiati delle scorse edizioni che hanno raccontato il “dopo premio”, mentre sono stati ufficialmente presentati i protagonisti dell’edizione 2025. La serata, condotta da Salvo Falcone e Caterina Gurrieri, è stata arricchita dall’incanto del mago Martin, tra stupore e poesia. Presenti i vertici dell’associazione: il presidente Salvatore Brinch, il direttore Sebastiano D’Angelo, il presidente onorario Franco Antoci e il vicepresidente Peppe Lizzio.

Sabato 26: le eccellenze made in Ragusa

La prima serata premierà figure di spicco che hanno portato il nome di Ragusa nei cinque continenti:

Antonino Ferrera, manager di fama internazionale nei settori energia e infrastrutture; Raffaele Brullo, armatore chiaramontano a capo di una flotta di navi cisterna; Alberto Distefano, oftalmologo di successo negli USA, simbolo della migrazione ragusana anni ’60; Mirja Cartia d’Asero, leader nell’economia nazionale e già CEO del Sole 24 Ore.

Spazio anche al Premio Aziende:

Il team di Sisifo, eccellenza nell’assistenza sanitaria integrata; Vincenzo Venniro, per il rilancio del porto di Pozzallo; Andrea Russo, imprenditore del settore immobiliare.

Domenica 27: giovani talenti e memoria collettiva

Il secondo appuntamento sarà dedicato al futuro e alla memoria. Sul palco: Loris Fichera, ingegnere in robotica medico-chirurgica negli USA; Lorenzo Guardiano, egittologo e filologo, già docente in due università italiane; Ruben Micieli, pianista di fama internazionale; Giovanni e Matteo Cutello, giovani jazzisti chiaramontani di talento.

Verrà inoltre assegnato un Premio Speciale al giornalista e critico letterario Domenico Pisana, per il suo impegno nel portare la cultura iblea nel mondo.

Momento clou della serata sarà l’“amarcord” con tanti protagonisti delle edizioni passate: uno spaccato affettivo e potente di ciò che significa essere “ragusani nel mondo”, oggi come ieri.

La colonna sonora: la Banda della Marina Militare

A chiudere entrambe le serate, il prestigioso concerto della Banda della Marina Militare Italiana, che proporrà due repertori esclusivi pensati per Ragusa. Un modo per unire ancora una volta solennità e bellezza.

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Maggiori dettagli e aggiornamenti sono disponibili sui canali social ufficiali del Premio.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it