Passo indietro dello Scicli a Caltagirone: dopo due pareggi arriva la sconfitta

Dopo i pareggi con Santa Croce e Scordia, è arrivata la sconfitta a Caltagirone nell’incontro con il Qal’At in una gara che ha deluso tutta la dirigenza cremisi che credeva fortemente di poter uscire con un risultato positivo da Caltagirone. Eppure erano partiti bene nella prima mezz’ora i ragazzi di Tasca nonostante le assenze pesanti di Gazzè, Battaglia, Zisa, Vindigni, Bongiardina e Gigliotti. Il primo tempo si è chiuso a reti bianche senza un tiro in porta. Nella ripresa, sotto una pioggerellina continua, la squadra è entrata senza grinta, non ha creato un minimo pericolo agli avversari che hanno trovato la rete allo scadere con una sfortunata autorete di Pitino. Nessuna reazione nemmeno dopo lo svantaggio, i cremisi sembravano rassegnati e senza voglia di lottare. Il vicepresidente Angelo Massari non è tenero all’indomani della sconfitta in terra calatina. “Siamo davvero delusi soprattutto da coloro i quali dovrebbero tirare il gruppo squadra e alzare il livello della sfida – ha commentato Massari – invece ieri sei/sette undicesimi hanno disputato una gara indegna dei colori che rappresentano. Non riuscire a creare nemmeno un’ occasione pericolosa è il rammarico più grande e soprattutto non aver visto nessuna reazione nemmeno allo svantaggio. La dirigenza sta facendo enormi sacrifici, i ragazzi stanno percependo i rimborsi con puntualità, non gli stiamo facendo mancare niente, probabilmente li abbiamo coccolati e viziati troppo. Siamo felici del lavoro di mister Tasca ma qualcuno evidentemente non lo segue abbastanza o non ha capito il valore e il prestigio di giocare per lo Scicli. Il presidente Bartolo Alecci sta valutando provvedimenti perché noi con il tecnico crediamo fortemente nella salvezza e se qualcuno della rosa non ha questa convinzione o è convinto di venire al campo per fare il compitino, sena lottare e sudare per l’obiettivo ha sbagliato sicuramente sport ed è libero di rimanere a casa propria almeno non fa danni alla squadra. Adesso ci sarà da lavorare in questi giorni di festa perché alla ripresa, il 4 gennaio 2026, andremo a Serradifalco in uno scontro diretto che sa quasi di spareggio per evitare i play out “.

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