OGGI LA COMMISSIONE ESAMINA I DOCUMENTI

07 Apr 2010 18:39

Scaduto il termine per la partecipazione al bando di gara per l’assegnazione del servizio di assistenza domiciliare agli anziani. Sono nove le ditte cooperative, tutte siciliane, che hanno fatto pervenire le loro offerte. stamattina, presso la sede dell’assessorato ai Servizi Sociali, si insedierà la commissione esaminatrice e sarà avviata la procedura per l’aggiudicazione del servizio stesso, articolata in tre fasi. La commissione, subito dopo il suo insediamento, effettuerà la verifica della documentazione amministrativa. Il giorno successivo si procederà alla verifica della qualità del servizio offerto dalle cooperative partecipanti al bando di gara e, quindi, all’esame delle offerte e all’assegnazione del servizio stesso che dovrebbe avvenire entro la prossima settimana. Eventuali  ricorsi potranno essere presentati entro sette giorni dalla data di aggiudicazione.

“L’affidamento del servizio tramite un pubblico bando di gara è garanzia di trasparenza ed efficienza e la procedura che abbiamo seguito è perfettamente legale, con buona pace di quanti, in questi giorni, hanno alimentato polemiche o annunciato ricorsi prima ancora dell’apertura delle buste – dichiara il sindaco Giuseppe Alfano – attribuendomi, altresì, frasi che in realtà non ho mai pronunciato su presunte perplessità sulla legittimità del bando. Frasi che non ho voluto contestare per non alimentare ulteriori polemiche, certo che sarebbero state smentite dai fatti come già la partecipazione di un numero così elevato di cooperative al bando di gara dimostra. Contiamo, altresì, col prevedibile ribasso d’asta, di utilizzare le risorse economiche che residueranno per implementare i servizi offerti”.

Il vice sindaco Salvatore Girlando, titolare della delega alle Politiche sociali, spiega che destinatari del servizio sono soggetti di età superiore ai sessantacinque anni, che versano in uno stato che comporta grave limitazione dell’autonomia, quindi con alto bisogno assistenziale.

“Il servizio di assistenza domiciliare agli anziani  – continua il vice sindaco Girlando – è finalizzato a garantire, quanto più possibile, la dignità e la qualità della vita delle persone anziane, promuovendo il diritto dell’anziano a mantenere i propri spazi, le proprie abitudini, i propri oggetti, la propria casa, la rete del vicinato, favorire la permanenza del soggetto anziano nel proprio ambiente naturale, evitando di turbare determinati equilibri familiari e di ricorrere a forme di ricovero ed ospedalizzazione  non strettamente indispensabili, inoltre, a superare le forme di abbandono e di emarginazione”.