NOTA DI ENZO CILIA (SEL)

08 Feb 2012 09:05

Una massima molto citata di Mao diceva: “grande è la confusione sotto il cielo: la situazione è eccellente”. Perfetta per descrivere la situazione politica siciliana e ragusana. Sorvoliamo sull’inciucio regionale lombardiano sostenuto da Cracolici e Lumia che niente di buono ha portato alla Sicilia (notizia di oggi – bloccati tutti i fondi europei) e andiamo subito ai dati che emergono da una dichiarazione del segretario provinciale del PD Zago in risposta ad una nota del coordinatore provinciale di SEL Antonio Calabrese sulla questione delle primarie per la scelta del candidato sindaco di Santa Croce Camerina. Zago invece di rispondere nel merito delle questioni poste, in pratica il PD di Santa Croce non vuole che votino neo comunitari ed extra comunitari, parla di un possibile allargamento dell’alleanza politica e testualmente dice “….sul modello, perché no, di quella della vicina Vittoria, dove nella giunta del Sindaco Nicosia interagiscono proficuamente SEL, UDC ed MPA oltre a liste civiche……” .  Da notare che nella stessa giornata il Sindaco Nicosia a conclusione della verifica politico amministrativa dichiara, anche qui cito testualmente “……consolidare l’asse PD-SEL e proseguire l’esperienza positiva.”

Già questo basta e avanza a chiarire ogni dubbio, ma nel caso qualcuno può ancora averne dico chiaro e tondo che SEL non è interessata a “patti col diavolo” pur di ottenere o mantenere posizioni di potere, tanto è vero che abbiamo sottoscritto un patto col PD al quale si è aggiunto il contributo dell’UDC vittoriese, che non è l’UDC di Ragusa o di Palermo e che a Vittoria non ha mai avuto ruoli di governo ed è fatta da persone corrette e oneste che hanno dato e continuano a dare un contributo alla guida politica della città. Infine, Zago forse non ricorda che l’MPA alle ultime amministrative era alleato di Aiello e pur con una campagna elettorale massiccia condotta con la mobilitazione di assessori regionali del governo sostenuto dal PD (Assessore alla sanità Russo e Assessore all’Agricoltura D’Antrassi, vado a memoria) è stato sconfitto sonoramente alle urne che hanno visto la vittoria del centro sinistra finalmente unito al ballottaggio.