MUGUGNI E RINVII AL CONSIGLIO COMUNALE DI SANTA CROCE CAMERINA

30 Ago 2011 15:07

Sono i mugugni di maggioranza e opposizione a dare il via al consiglio comunale di Santa Croce Camerina. Al primo punto le comunicazioni del sindaco e/o del presidente del consiglio ed è al momento della lettura da parte del presidente Barone delle modalità di utilizzo delle somme riguardanti il fondo di riserva del sindaco che sono iniziate le proteste in quanto dalla cifra a disposizione solo 1527.00 euro sono stati impiegati per il ricovero di un anziano in una struttura il resto sono stati impegnati per alcune manifestazioni dell’estate Camarinese.

“Ci riserviamo, qualora i chiarimenti che chiediamo non sono esaustivi di preparare un’interrogazione formale”, protesta Progetto Santa Croce. “Questa amministrazione continua a non avere progettualità “. Contrariati, anche il consigliere Dimartino, che fa parte della maggioranza oltre che Motivazione e Proposta. Anche il punto che riguardava la nomina dei revisori dei conti ha subito un rinvio, in attesa che fossero chiare le norme per le nomine. Su questo punto, Progetto Santa Croce ha chiesto che fosse il sorteggio tra tutti i revisori iscritti al registro e che abbiano dato disponibilità, così come cita il decreto anticrisi, 138/11. Per il consigliere Allù, il voto doveva essere a scrutinio segreto e in un’unica votazione così come prevede la sentenza 22 del 12/01/2006 del Tar di Catania.

 Ritirata la mozione di Motivazione e Proposta al punto 5.

La mozione di Progetto Santa Croce, che riguardava la piantumazione dei carrubi in piazza ha dato il via a una discussione  animata che se da una parte ha visto approvata quasi a maggioranza (solo Di Martino ha votato no) la richiesta di Progetto Santa Croce che ha anche portato in aula circa 150 firme di cittadini contrari al progetto, dall’altra le proteste dell’assessore Zisa che ha commentato uscendo dall’aula che lui avrebbe prodotto le firme di almeno 500 cittadini a favore. La sua raccolta servirebbe anche ad avere un contatto diretto con i cittadini per spiegare, senza bugie il suo progetto.

Approvato il punto 6 che riguarda i consumi per usi civici.

Per il punto 8 (Regolamento del fondo di garanzia da addebiti di quantitativi di acqua somministrati ma non utilizzati in seguito a dispersioni) è stata fatta da parte  del consiglio la richiesta di una conferenza di servizio per ulteriori informazioni. Contrari Pluchino e Mandarà a che la Mediale Srl fosse presente alla conferenza in quanto a parere loro, deve essere il comune a proporre e regolare questo fondo.