MORTILLARO VINCE AD AVOLA

Fine settimana dalle due facce per la Cicli Massari Ragusa. Bene ad Avola  male ad Adrano con una prestazione tutta da dimenticare. Nel circuito cittadino di Avola, in notturna, in occasione di una gara giunta al giro di boa della sessantesima edizione e dedicata alla Patrona Santa Venera, i ciclisti ragusani hanno gestito al meglio i minuti iniziali subito dopo la partenza, riuscendo a trovare lo sprint giusto, nelle fasi calde, per piazzarsi nelle migliori posizioni. A salire sul gradino più alto del podio è stato Angelo Mortillaro che nelle battute conclusive, ha piazzato la pedalata vincente superando il diretto concorrente che, dopo essersi staccati entrambi dal gruppo, gli ha conteso la leadership. Ma Mortillaro ha dimostrato di essere in grande forma ed ha tagliato per primo il traguardo aggiudicandosi il trofeo e il premio in denaro messo a disposizione dall’organizzazione. Da segnalare anche la buona prova di Enrico Di Martino  giunto all’ottavo posto assoluto e che, per quanto riguarda invece la categoria di appartenenza, la Junior, si è classificato in quarta posizione. Grazie alla classifica di squadra, la Cicli Massari Ragusa si è piazzata al primo posto tra le società, aggiungendo in bacheca questo ulteriore trofeo tra quelli già ottenuti nel corso di questa straordinaria stagione. Da sottolineare, inoltre, il grande spirito di solidarietà che anima l’intero gruppo. Infatti, il vincitore, Mortillaro, ha voluto assolutamente dividere il premio in denaro con Di Martino. Segno di grande sensibilità come commenta anche il direttore sportivo Gianni Licitra. “E’ questo lo spirito di gruppo che anima le nostre prestazioni – afferma il diesse – e gesti del genere si meritano la dovuta attenzione. I nostri ragazzi corrono per passione ma, soprattutto, condividono l’amore per questa disciplina in maniera assolutamente disinteressata. Faccio i complimenti a tutti. Anche se, purtroppo, la fortuna non ci ha aiutati nella gara domenicale di Adrano”. La prova di ieri nel catanese non è stata segnata dalla buona sorte. Sempre su un circuito cittadino, prima Di Martino ha cercato di andare via in fuga ma, complice la forzatura, è caduto in malo modo e si è fatto anche male. E’ stato costretto al ritiro. Qualche giro dopo, nonostante avesse preso un buon ritmo e potesse contendere la volata ai concorrenti del minigruppo nel frattempo formatosi, anche Mortillaro si è dovuto arrendere dopo essere scivolato, finendo rovinosamente a terra. I due ciclisti iblei non hanno riportato nessuna conseguenza ma solamente delle dolorosissime sbucciature dovute all’impatto con l’asfalto che dovrebbero essere recuperate quanto prima, permettendo ai due atleti di potersi riproporre in pista quanto prima.

 

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