MODICANO ACCUSATO DEL REATO D’INQUINAMENTO AMBIENTALE

Le indagini dirette da Gaetano Scollo, coordinate dal Procuratore Capo Francesco Puleio, hanno portato la Procura della Repubblica di Modica ad emettere il decreto di citazione a giudizio nei confronti di N.G., un modicano di anni 41 che ha realizzato una vera e propria discarica abusiva in un terreno di sua proprietà a Ispica.

Nella qualità di titolare dell’omonima ditta Individuale che si occupa di attività di demolizione di edifici e sistemazione di terreno, con sede legale proprio a Ispica, N.G. senza la prescritta autorizzazione, sull’area di sua proprietà di circa undicimila metri quadrati, raccoglieva, trasportava e recuperava in modo incontrollato rifiuti speciali non pericolosi costituiti perlopiù da terre e rocce di scavo, scarti vegetali, conglomerato bituminoso e rifiuti misti di demolizioni e costruzioni.

Trattandosi di abbandono reiterato nel tempo rilevante anche in termini spaziali e quantitativi, il quarantunenne modicano ha realizzato una discarica abusiva rischiando di provocare gravi danni al suolo ed alle acque sotterranee dovuti ad eventuali infiltrazioni di reflui, trattandosi comunque di un’area carente dei requisiti tecnici necessari per una corretta gestione dei rifiuti.

Avendo violato la normativa a tutela dell’ambiente dovrà ora rispondere del reato di inquinamento ambientale.

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