Mercoledì 12 marzo, presso il salone della chiesa di San Luca a Modica, si è svolta l’Assemblea del gruppo Occupiamoci di… numerosi sono stati i professionisti intervenuti all’incontro mensile, che si sono alternati come in una piazza, in cui ognuno ha raccontato la propria esperienza davanti ai disoccupati che hanno partecipato all’incontro.

Ad aprire i lavori è stato il formatore, Filippo Corvo, che ha parlato ai presenti di come spesso molte persone siano attratte delle cose facili, spiegando che ciò non è un bene, poiché ogni esecuzione richiede uno sforzo. Per non cadere nella banalità della società odierna, inoltre, occorre liberarsi da luoghi comuni, convinzioni e schiocche tradizioni per concentrarsi invece nella formazione, nella specializzazione e mai improvvisarsi professionisti senza il possesso delle dovute competenze.

Poi è stata la volta di Gianfranco Vargetto, professionista ragusano nell’arte del ricamo, che ha parlato delle sue esperienze positive durante la partecipazione alle fiere che, periodicamente, si svolgono in tutta Italia e di come lo sfilato siciliano sia molto apprezzato, per questo motivo, nei prossimi mesi, verranno avviati dei corsi di formazione per formare nuove maestranze.

La psicologa e psicoterapeuta, Valeria Nigro, ha parlato dell’attività che sta svolgendo nell’ambito dell’associazione “Ci siamo anche noi”,  che accoglie ragazzi e familiari di persone con deficit psichiatrico e che hanno realizzato l’orto urbano con lo scopo di riabilitare i meno fortunati al lavoro ottenendo buoni risultati.

Una delle ragazze del gruppo Occupiamoci di…, Sara Stracquadanio, ha chiesto ai professionisti il motivo per cui i tanti curriculum inviati alle aziende, molto spesso non trovano nessun responso, il  consulente del lavoro Salvatore Messina ha risposto mettendo in evidenza che spesso la causa delle mancate risposte è dovuta ad un eventuale precedente licenziamento di chi invia il curriculum, spiegando ai presenti la differenza che esiste tra un licenziamento per giusta causa e un giustificato motivo soggettivo ed oggettivo, inoltre ha aggiunto che sono previsti  diversi incentivi  per le assunzioni di disoccupati di qualsiasi età che risiedono al Sud.

Alessandro Spitale, cofondatore della Home Future, ditta che si occupa di installazione di dispositivi di allarme e video sorveglianza, ha illustrato come la sua nuova attività da autonomo si stia espandendo e ciò grazie a conoscenze pregresse relative al settore e anche al fatto che oggi la sicurezza è diventata prioritaria per ogni persona.

Il consigliere comunale modicano, Giovanni Scucces, ha messo in evidenza le numerose opportunità che il nostro territorio offre in tema lavorativo, dall’agricoltura al turismo, dall’enogastronomia ai monumenti artistici, ma spesso queste ricchezze non vengono colte da tutti, preferendo il classico lavoro da subordinato anzichè un’attività autonoma.

Rosita Giannì, intermediario assicuratore di Alleanza Assicurazioni Spa, ha parlato di come spesso le donne per via della gravidanza, si trovano a dover scegliere se proseguire l’attività lavorativa o badare ai figli, lei dopo diverse esperienze di lavoro, ha saputo conciliare sia il lavoro che la famiglia, raggiungendo risultati insperati, grazie a molte persone che hanno creduto in lei, ma anche al fatto di aver saputo scommettere su se stessa, giorno dopo giorno.

Gianluca Melilli, ideatore del programma radiofonico “Due minuti un libro”, ha voluto ricordare che spesso per il mancato inserimento nel mercato del lavoro si tende a colpevolizzare gli altri senza guardarsi allo specchio, cosa che invece bisognerebbe fare per rimboccarsi le maniche e dare spazio alla propria creatività.

Giuseppe Alecci, vice-presidente di Iripa Sicilia, ha illustrato le opportunità che offrono i fondi comunitari a favore dell’imprenditoria sia nel settore agricolo che extra agricolo e di come spesso si finisce per non cogliere queste occasioni in quanto fermi al preconcetto di trovare un lavoro subordinato a tempo indeterminato.

Al termine dell’Assemblea, i ragazzi del gruppo Occupiamoci di…, hanno ringraziato i presenti rinnovando l’invito a tutti i disoccupati di partecipare ai Tavoli di lavoro in programma mercoledì 19 dalle 16 alle 18 c/o il salone della chiesa di San Luca a Modica.