Minorenne denunciato per spaccio di droga e oltraggio a pubblico ufficiale a Vittoria

06 Gen 2024 13:00

Un minorenne con numerosi precedenti di polizia, spacciava indisturbato in piena via Cavour a Vittoria, proprio durante le festività natalizie quando anche il centro storico della città è particolarmente affollato. Gli Agenti del Commissariato di Vittoria hanno agito in flagranza di reato, scoprendo il giovane coinvolto in attività di spaccio di stupefacenti e oltraggio a pubblico ufficiale.

Il Commissariato, in collaborazione con le forze dell’ordine locali, ha intensificato i controlli durante le festività, parte di una strategia più ampia del Questore della Provincia di Ragusa, il Dr. Vincenzo Trombadore. La vigilanza sul territorio è stata aumentata al fine di garantire la sicurezza pubblica, come parte di un approccio condiviso dai Comandanti Provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza.

Durante uno di questi controlli, gli agenti della Volante hanno notato due giovani, di cui uno con un passato criminale noto. Alla vista della Volante, uno dei minori ha cercato di fuggire, mentre l’altro è stato prontamente bloccato. Il minorenne fermato è stato trovato in possesso di 13 grammi di hashish e di un bilancino di precisione, elementi chiave nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Ciò che ha reso la situazione ancora più grave è il fatto che il minore aveva già violato una misura di prevenzione del D.A.C.U.R. (Divieto di Accesso alle Aree Urbane e Rischio), che imponeva al giovane di non frequentare i luoghi della movida vittoriese. Questa misura era stata emessa dal Questore a causa di precedenti reati, tra cui lesioni aggravate e porto abusivo di armi, commessi nei luoghi soggetti a controllo da parte delle forze dell’ordine.

Dopo un approfondito controllo in banca dati interforze, il minore è stato nuovamente segnalato per la violazione del divieto di accesso. Condotto presso il Commissariato di P.S. di Vittoria, il giovane è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e o

ltraggio a pubblico ufficiale. Dopo le formalità di rito, il minore è stato affidato alla madre.