Melo il cane “mascotte” del Monastero dei Benedettini di Catania sta male

Il cane Carmelo il simbolo dell’ex Monastero dei Benedettini. Melo è il cane buono che da anni e anni accoglie nuovi e vecchi studenti al Monastero dei Benedettini, sede del dipartimento di Scienze Umanistiche. Come racconta sui social Gaetano Bonaventura, il cane è “coccolato e viziato da chiunque gli passi accanto, ed è definito il “padrone di casa” del Monastero, nel quale da anni lo si vede girare per i corridoi e per i cortili, portando il sorriso nella stressante vita degli studenti universitari. Si era istaurato veramente un rapporto speciale tra cane e persone. Questo cane si può definire il simbolo e la “mascotte” dell’ex Monastero dei Benedettini. Da qualche tempo oltre l’età avanzata, Melo sta male con problemi ad una gamba per cui ha bisogno di essere ricoverato presso lo studio di un veterinario”.
Le comunità a volte vanno matte per i cani mascotte. A Scicli indimenticabile il cane Italo e la sua storia divenuta perfino un film. Era il cane che “accompagnava” i turisti in giro per la città barocca o che partecipava ai matrimoni e ai funerali. Giocava con i bambini e con i turisti e “difendeva” le donne che camminavano da sole da eventuali malviventi. Un cane che è divenuto leggendario tanto appunto da finire sul grande schermo e poi in tv. 

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