L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Si è svolta ieri presso il Palazzo di Città la Conferenza di Servizio, convocata dall’ Assessore alle Politiche Sociali Dott. Guglielmo Puzzo e del sindaco dr. Giuseppe Sulsenti, per discutere di integrazione scolastica degli alunni diversamente abili e, in particolare, di Assistenza di base e di Assistenza specialistica.

All’incontro, cui sono stati invitati i diversi soggetti istituzionali coinvolti a vario titolo, per ruolo e competenza, nella problematica (Scuola, Provveditorato, ASP) erano presenti solamente il Dirigente dell’Istituto Comprensivo Antonio Amore, Prof. Amore, il delegato del Dirigente del Circolo Didattico ins. Antonella Lonatica, oltre all’Assessore Puzzo e ai funzionari dell’Ufficio dei Servizi Sociali dott.ssa Salonia Michela e l’assistente sociale Gambuzza Cetty.

Nonostante l’assenza dei rappresentanti dell’ASP e del Provveditorato agli Studi, i presenti hanno convenuto sulle necessità di fare chiarezza sui compiti di ciascuna delle istituzioni coinvolte.

L’incontro, ha dichiarato l’Assessore Puzzo, non ha avuto l’obiettivo di recriminare su quanto fatto o non fatto da ciascuno, bensì quello di pervenire ad una definizione e puntualizzazione dei ruoli e delle competenze di scuola, Ente locale e ASP, di ottimizzare le risorse umane e materiali messe in campo, al fine di garantire un’effettiva e concreta integrazione scolastica degli alunni diversamente abili, per i quali, a volte, la frequenza scolastica si traduce in un temporaneo “ parcheggio” piuttosto che effettivo percorso di integrazione, socializzazione e partecipazione alla vita scolastica.

Spiace, precisa il sindaco Sulsenti, che all’incontro non fossero presenti i rappresentanti dell’ASP, il cui ruolo è fondamentale nel definire il piano di intervento per ciascun alunno disabile.

Dopo ampia e approfondita discussione in cui ciascuno dei presenti ha dato il proprio contributo di idee e di esperienze, l’Amministrazione Comunale ha comunicato che si farà promotrice, entro la fine dell’anno , dell’organizzazione di un convegno sulla problematica.

 

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