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LE SCONFITTE FANNO MALE MA INSEGNANO A RICOMINCIARE
31 Gen 2017 06:38
Contro la prima in classifica, i ragusani hanno interrotto la striscia di risultati positivi che durava da ben otto giornate, imparando che quando di fronte hai una squadra più forte a livello offensivo e difensivo, puoi solamente accettare il tabellone e rimetterti in moto, analizzando ciò che non è andato.
Subito concentrati, i ragazzi di coach Di Gregorio non hanno neanche il tempo di abbassare il freno a mano, che già ripartono alla grande, battendo in casa la Basket School.
I messinesi, nonostante il cambio di panchina destabilizzante, avvenuto proprio qualche giorno prima del match contro Ragusa, giocano quasi alla pari dei padroni di casa per i primi dieci minuti, affidandosi ai canestri di Caldwell e Weglinski.
Ma devono fare i conti con i giovanissimi Alfonso Gebbia e Chessari, i quali dimostrano un’intesa decisiva per premere l’accelleratore e scappare via.
Ne segnano 44 solo loro due, confermando ancora una volta, maturità di gioco e freschezza fisica.
La difesa della Nova Virtus è, come sempre, un muro che non lascia spiragli, il gioco di squadra è l’arma vincente, travolge e seppellisce Messina, senza permetterle di ribattere.
Vano il tentativo di avvicinamento di Calderazzo dalla lunetta, i ragusani ne mettono a segno uno dopo l’altro, con una velocità disarmante, specie nell’ultimo periodo, determinante per la volata virtussina.
Nonostante l’assenza importante del capitano Sorrentino, out per stiramento, Licitra e compagni riscattano la sconfitta della settimana scorsa e ritrovano la direzione giusta, continuando a costruire il carattere e il gioco di una squadra che, silenziosamente, sta raccogliendo i frutti di un lavoro costante.
Nova Virtus Ragusa-Basket School Messina 79-54
Parziali: 18-15; 35-31; 58-47; 79-54
Tabellini:
Nova Virtus Ragusa
Licitra 7, Gebbia A. 23, Mammana 8, Canzonieri 4, Chessari 21, Antoci 4, Gebbia L. n.e., Ferito 2, Cascone, Idrissou 8, Spatuzza.
Basket School Messina
Fathallah 4, Weglinski 14, Buono 4, Carnazza 3, Trimarchi 2, Speciale, Mazzù 4, Calderazzo 3, Caldwell 20, Di Dio.
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