Le disavventure del treno barocco: i turisti di Ragusa costretti a prendere l’autobus

Che bello il treno barocco! Bello…se non si è costretti ad arrivare a Donnafugata o a Modica in autobus. Questa è la disavventura di alcuni turisti che ieri mattina dovevano prendere il treno barocco dalla stazione di Ragusa.

Alle 11.10 un nutrito gruppo di turisti si trovava in stazione pronti per il viaggio. Il bello di questa iniziativa, infatti, non è tanto la destinazione finale, ma godere proprio del viaggio, di un treno particolare che attraversa un territorio incantevole. Purtroppo, nulla di questo è accaduto.

I viaggiatori, dopo aver constato il ritardo, hanno iniziato a chiamare i recapiti di riferimento. Secondo quanto è stato loro riferito e quanto hanno segnalato a RagusaOggi, a causa di un guasto tecnico ad un passaggio a livello il treno barocco non sarebbe mai arrivato. Una voce dall’alto parlante, in stazione, informa tutti che sarebbero stati inviati due pullman per consentire ai viaggiatori di raggiungere Donnafugata e Modica. Dopo un’ora e mezza di attesa, arrivano i due mezzi.

Per il ritorno, pazienza: i viaggiatori si sono dovuti un po’ arrangiare.

Ci sarebbero tante cose da dire su questa vicenda. Certo, i problemi tecnici possono anche capitare, ma è possibile che non ci fossero altre carrozze a disposizione? E soprattutto, nessuno ha dato risposte chiare e certe a questi viaggiatori (tra l’altro, alla stazione di Ragusa non c’è nessuno, è tutto automatizzato, anche la biglietteria, non c’è neanche un bar per prendersi il caffè).

Che treno barocco è se poi si è costretti ad andare in pullman? E vogliamo parlare delle ore di attesa sotto il sole e al caldo? (con questo caldo, soprattutto).

Ci sembra che molti la fanno fin troppo facile: si parla sempre di turismo, di incentivazione al turismo, di cabine di regia, di progetti e poi non si riesce a garantire neanche i servizi che vengono tanto sbandierati ogni anno come chissà quali grandi conquiste. Bello, fino a quando tutto funziona, ma non ha senso far arrivare due pullman quando l’iniziativa si chiama treno barocco.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it