L’Asd Ragusa Calcio 1949 domani in campo a Sortino contro il Megara Augusta

Tre squalificati per l’Asd Ragusa Calcio 1949 che, domani, sabato 23 febbraio, scenderà in campo a Sortino per vedersela con il Megara Augusta (inizio gara alle 15). Azzerata la sbornia del successo di sabato scorso nei confronti della vicecapolista Real Siracusa, la squadra azzurra ha cercato di allenarsi con grande intensità nel corso della settimana, con la consapevolezza di trovarsi di fronte a un avversario di tutto rispetto e che, a dispetto degli ultimi risultati, ci terrà di certo a fare bene contro la capolista. Il tecnico del Ragusa, Filippo Raciti, dovrà, tra l’altro, rinunciare a tre pedine, tutte squalificate: il centrale Ricca, per somma di ammonizioni, il difensore Mazza e l’attaccante Furnò, entrambi per cartellino rosso durante la precedente partita. “Non dobbiamo commettere l’errore – chiarisce il tecnico – che, dopo il successo con l’Enna, quando ci sembrava di avere ottenuto chissà quale traguardo, ci ha visto puniti severamente sul campo dello Sporting Priolo. Anche quella di domani sarà una battaglia sportiva in cui nessuno ci regalerà alcunché. E dobbiamo rimanere concentrati, dall’inizio sino alle fine, per cercare di concretizzare il risultato auspicato. Il Megara è una buona squadra che cercherà di renderci la vita difficile”. Intanto, dopo gli ultimi successi, interviene il responsabile dell’area tecnica, Santo Palma. “Abbiamo costruito una squadra – sottolinea – che ha nel dna la vittoria e lo ha dimostrato la scorsa settimana superando tutti gli insidiosi impegni che era stata chiamata a sostenere. Ed è accaduto perché è un gruppo composto da calciatori di un certo spessore. E’ chiaro che un ringraziamento va rivolto a tutti coloro che si spendono per il progetto Ragusa e che, magari, si fanno vedere meno perché preferiscono agire in silenzio. Dal presidente Nicola D’Amico al responsabile del settore giovanile Orazio Ursino, senza dimenticare il vicepresidente Arturo Barbagallo e il segretario Alessandro Ragonesi. Oltre a tutti gli altri dirigenti e allo staff tecnico. Ma un plauso particolare vorrei rivolgerlo al direttore generale Antonino Monterosso. Davvero, con il suo operato, svolto in maniera silenziosa, ha fatto compiere un ulteriore passo in avanti a questa società. E ci sono tutte le premesse per far sì che il progetto Ragusa possa decollare ulteriormente”.

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