L’ASD CITTA’ DI RAGUSA SUPERA NEL MODO MIGLIORE L’ESAME CON IL REAL PATERNO’

 

Il Città di Ragusa batte il Paternò, incrementa il proprio vantaggio in classifica aumentandolo sino a quattro lunghezze, fornisce una sostanziale prova di forza e si prepara ad affrontare il prosieguo della stagione con la massima lucidità. E’ questo, in sintesi, quanto accaduto ieri pomeriggio al Gianni Biazzo (ex Enal) di via Archimede (gradinate piene in ogni ordine di posto) con una partita sostanzialmente corretta tra le due prime della classe. Alla fine è passata la squadra che ha giocato di più a calcio e che ha saputo mantenere i nervi saldi sino alla fine. Il Paternò, però, non ha demeritato. Anzi, ha dimostrato di trovarsi a un passo dal Città di Ragusa non certo per caso, con una buona difesa e un reparto d’attacco formato da elementi micidiali. Uno dei quali, Carbonaro, aveva siglato, nel primo tempo, la rete del momentaneo pareggio. Ma i locali hanno saputo gestire con la massima attenzione il match sino alla fine, vincendolo con il punteggio di 2-1 grazie alle reti di Ambrogio e Buscema. “In realtà, nella prima fase della gara – sottolinea l’allenatore Calogero La Vaccara – abbiamo anche beccato due traverse e sbagliato un rigore. Loro, nella ripresa, hanno centrato un palo. Quindi, una gara aperta. Siamo stati determinati a portare a casa il risultato per come avevamo sperato. Anche se faccio i miei migliori complimenti al Paternò che ha dimostrato di essere un gruppo parecchio compatto e che potrà dire la sua da qui sino alla fine della stagione”. Il Città di Ragusa ha sbloccato il risultato al 36’ dopo un’azione molto manovrata che Ambrogio ha chiuso in rete, con un tiro imparabile per il portiere degli ospiti Cosentino. Due minuti dopo, però, sfruttando un errore del centrocampo azzurro, il Paternò ha rimesso la partita sui giusti binari. Nella ripresa, quasi al quarto d’ora, su azione d’angolo, ci ha pensato Buscema, dopo una ribattuta su uno spettacolare tiro di Daniele Arena, a garantire il vantaggio che la squadra di casa è stata capace di mantenere sino al termine. “Voglio fare i miei complimenti a tutto il gruppo – sottolinea il direttore generale del Città di Ragusa Massimiliano Vitale – perché ha saputo dosare le forze con grande sapienza e tenere alto il livello di concentrazione sino all’ultimo. Certo, non si può dire che non abbiamo sofferto perché il Paternò è stato temibile sino alle battute finali e abbiamo corso anche qualche rischio”. Il Città di Ragusa era partito con determinazione e il primo tempo si è senz’altro chiuso, nonostante il pari, sotto il segno degli azzurri. Qualche difficoltà in più nella ripresa, anche per il dovuto ritorno di fiamma degli ospiti che, dopo il vantaggio del Città di Ragusa, dovevano cercare di pareggiare in qualche modo il risultato, ma gli azzurri hanno saputo comunque rispondere presente alle sollecitazioni di una sfida così complicata. “Una bella gara, con una cornice di pubblico fantastica – commenta il presidente Giovanni Vitale – ora bisognerà compiere un passo dopo l’altro con la dovuta attenzione. Chi pensa che sia finita commetterebbe l’errore più grande. Già sabato prossimo in trasferta a Caltagirone sul campo delle Aquile Calatine saremo chiamati ad affrontare un avversario di notevole caratura che farà di tutto per bloccarci”.

 

 

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