LA PROTEZIONE CIVILE DOCUMENTA LA SUA ATTIVITA’

In occasione dei festeggiamenti in onore alla Vergine Maria S.S. delle Grazie la Protezione civile di Chiaramonte Gulfi ha indetto per giorno 22 maggio in piazza Duomo la 4° giornata del volontariato. Una manifestazione che negli anni è cresciuta sempre  più. Il presidente della Protezione civile di Chiaramonte Peppe Bellio  ha  voluto  fortemente  che la serata si svolga  all’interno dei festeggiamenti mariani. “Da qualche anno oltre a partecipare solamente il gruppo Alfa – dice il presidente Bellio – abbiamo deciso di invitare altre associazioni di volontariato chiaramontane e non,  che svolgano un’attività costante nel nostro territorio e non solo”. La giornata del volontariato sarà una serata di festa.  La Protezione civile vuole far conoscere alla cittadinanza tutto il lavoro svolto in questi anni con delle fotografie scattate durante le missioni. Alla fine della funzione religiosa che si terrà nella chiesa Madre il gruppo Alfa offrirà a tutta la comunità una degustazione che comprende un primo e un dolce, cucinati all’interno della cucina da campo. Ricordiamo  che la Protezione civile di Chiaramonte Gulfi è l’unica a possedere nella Sicilia orientale una cucina da campo questo ha fatto si che è stata chiamata ad   intervenire in prima linea in occasione estreme. La Protezione civile di Chiaramonte Gulfi è formato da circa 60 volontari che negli ultimi anni hanno partecipato attivamente  in territorio Nazionale ed estero. In ordine cronologico le ultime due grandi missione svolte dal gruppo Alfa di Chiaramonte Gulfi sono: l’alluvione in provincia di Messina dello scorso mese di ottobre  e il terremoto di aprile in Abruzzo  dello scorso anno. “ Sono contento dell’aumento del numero  di volontari  all’interno del gruppo Alfa di Chiaramonte Gulfi-  sottolinea il presidente  Bellio- noto  che  da solo un mese dopo l’inizio del corso,  siamo riusciti ad avere all’interno del gruppo un cospicuo numero di giovani aspiranti volontari della Protezione civile, con idee innovative, ma sempre legati al valore che ha il Volontariato nella Protezione civile”.   (Raffaele Ragusa)  

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