LA MORTE E LA SCOPERTA DELLA TOMBA DI TUTANKAMON

Gli storici hanno indagato molto sulla morte di Tutankamon,  faraone diciottenne dell’Antico Egitto, deducendo vari tesi.  Si pensa che il giovane sia stato colpito con un bastone alla testa e che questo abbia provocato un ematoma e un grumo di sangue.  La sua morte , però , è arrivata successivamente:  il ragazzo, infatti,  è rimasto in vita per un paio di mesi ma poi il sangue si è calcificato ed è deceduto. In seguito la salma del faraone ha seguito un processo di mummificazione e poi  è stata introdotta in una tomba insieme a tutti i suoi beni, come era in uso tra gli Egizi i quali seppellivano col corpo anche oggetti che potessero essere utile al defunto in un’altra vita. Poi un egittologo inglese, “ Carter”,  ha scoperto questa tomba con tutto l’oro al suo interno e anche la salma del ragazzo ormai mummificata ed è arrivato alla conclusione che se un ragazzo a soli diciotto anni aveva tutto questo oro le altre tombe degli altri faraoni ne potevano contenere molte di più , a meno che non fossero state  profanate. Ancora oggi le ricerche continuano da parte degli archeologi ed egittologi per scoprire altre notizie interessanti legati al mondo dei faraoni.

 

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Carla Migliorisi e Ludovica Guastella 4°C C.Battisti

Referente giornalista Giovannella Galliano

 

 

 

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