LA CICLI MASSARI CORRERÀ IN NOTTURNA A SOLARINO

02 Ago 2012 12:49

Dopo il successo di otto giorni fa di Angelo Mortillaro ad Avola, la squadra iblea ci riprova a Solarino sempre in notturna in un percorso ondulato ed arrivo in leggera salita. La gara si correrà domani sera a partire dalle 22,30.  Si tratta della sessantesima edizione della “Coppa San Paolo apostolo” che, ancora una volta, è aperta ai non tesserati con due diverse partenze. Direttore di corsa sarà Corrado Amatore. La squadra del presidente Massari si presenterà a Solarino con i corridori che al momento risultano essere più in forma, dallo stesso Mortillaro ad Enrico Di Martino i quali, nonostante la caduta di domenica scorsa ad Adrano, hanno già ripreso la condizione e vogliono cercare di piazzare subito un altro colpo vincente. “Anche se – precisa il direttore sportivo Gianni Licitra – la gara di Solarino, a differenza di quella di Avola, vedrà partecipare un numero più elevato di concorrenti e quindi si preannuncia molto più selettiva. Dovremo cercare, sin dall’inizio, di trovare lo sprint giusto per distanziare gli avversari diretti. Non sarà facile ma, come sempre, ci proveremo”. La conquista della coppa società, venerdì scorso, ad Avola rappresenta, per il team ragusano, l’ulteriore riprova di una stagione dall’esito fantastico, al di là di ogni più rosea aspettativa. Positivo il commento del presidente Franco Massari che si dice molto soddisfatto per il grande lavoro dei suoi ragazzi. “In ogni competizione – spiega – i nostri mettono l’anima perché, di fondo, c’è una grande passione che muove questo gruppo. Lo testimonia il fatto che la nostra squadra, rispetto allo scorso anno, è cresciuta e risulta essere molto più organizzata. Del resto, i risultati che arrivano non si possono considerare certo frutto del caso ma sono da ritenere la naturale conclusione di una attenta programmazione che lo staff tecnico ha posto in essere. Siamo un gruppo collaudato e crediamo di averlo dimostrato in ogni competizione. Può anche succedere che in qualche gara non riusciamo ad essere al top, ma ce la giochiamo, così come è nostro costume, sino in fondo. Il rendimento di quest’anno si può definire molto incoraggiante e getta già le basi per un futuro che si annuncia ancora più interessante del periodo che stiamo vivendo adesso già di per sé ricco di risultati importanti”.