Il team di Cardiologia diretto dal dottor Antonino Nicosia presso l’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa ha ricevuto un importante riconoscimento dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, che ha rilasciato alla U.O.C. Unità Coronarica-Cardiologia-Emodinamica il marchio “Ospedali d’Eccellenza 2024”. Questo marchio, registrato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è considerato sinonimo […]
Insegnante morta a Gela, per i PM: “nessuna correlazione con il vaccino”. Protesta davanti al tribunale
15 Giu 2021 16:18
“Sui vaccini non ci possono essere morti di serie A e serie B. Siamo sempre stati favorevoli alle vaccinazioni, tant’e’ che c’ eravamo subito prenotati e Zelia si e’ fidata dalle istituzioni ed e’ stata tradita. Nelle perizie c’e’ il nesso di causalita’ tra la somministrazione del vaccino e la morte di mia moglie”.
Cosi’ Andrea Nicosia, il marito di Zelia Guzzo, l’insegnante morta a seguito di una trombosi dopo essersi sottoposta a vaccino, ha commentato la scelta di manifestare questa mattina davanti al Tribunale di Gela.
Nei giorni scorsi la Procura di Gela ha chiuso l’indagine a carico dei medici e degli infermieri che hanno avuto in carico la donna. Per i pm “non ci sono correlazioni di rilievo penale” tra la somministrazione del vaccino AstraZeneca e la morte dell’insegnante “imputabili a medici o sanitari che hanno avuto in cura la donna”.
L’inchiesta nei confronti di ignoti era per omicidio colposo. Lo scorso primo marzo la donna si era sottoposta al vaccino con Astrazeneca insieme al marito. Undici giorni dopo i primi sintomi, poi il ricovero per una grave trombosi in Rianimazione, dove e’ morta qualche giorno dopo.
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