È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL PRECETTO PASQUALE PRESIEDUTO DAL VESCOVO CUTTITTA E ANIMATO DAGLI OPERATORI CHE SOSTENGONO LE PERSONE FRAGILI E AMMALATE
30 Mar 2017 07:52
Anche per quest’anno l’ufficio per la Pastorale della Salute della Diocesi di Ragusa ha organizzato tre giornate di esercizi spirituali radiofonici rivolti ad ammalati e anziani che si trovano a casa o in ospedale, per vivere al meglio la Settimana santa e prepararsi alla Pasqua. Gli esercizi sono in programma lunedì 3, martedì 4 e mercoledì 5 aprile e saranno trasmessi da Radio Kàris Ragusa nei seguenti orari: la mattina alle 11 e il pomeriggio alle 16. «La radio – sottolinea don Giorgio Occhipinti, direttore della Pastorale della salute della Diocesi – diventa un provvidenziale strumento di evangelizzazione e carità che permette alle comunità di avvicinarsi a chi è solo e sofferente, e contestualmente al malato di non sentirsi emarginato in un Tempo liturgico e di grazia come la Settimana santa». Gli esercizi spirituali saranno predicati dallo stesso don Occhipinti, con un chiaro riferimento al messaggio di Papa Francesco per la Quaresima 2017: “La Parola è un dono, l’altro è un dono”. “La giusta relazione con le persone – chiarisce don Occhipinti – consiste nel riconoscerne con gratitudine il valore. Anche i malati, gli anziani e le persone fragili non sono un fastidioso ingombro, ma un appello per noi tutti a convertirci (in particolare ad uscire dal guscio dell’indifferenza) e a cambiare vita, una vita aperta alla solidarietà. Vogliamo impegnarci ad aprire la porta del nostro cuore all’altro, perché ogni persona è un dono. La Quaresima è un tempo propizio per aprire la porta ad ogni bisognoso e riconoscere in lui o in lei il volto di Cristo. Ognuno di noi ne incontra sul proprio cammino. Ogni vita che ci viene incontro è un dono e merita accoglienza, rispetto e amore. La Parola di Dio ci aiuta ad aprire gli occhi per accogliere la vita e amarla, soprattutto quando è debole. Inoltre ritengo personalmente che accogliere è “prendersi cura”, è sguardo attento e premuroso, è guardare alla persona e non solo ai suoi bisogni”. Dopo gli esercizi spirituali, le iniziative legate al periodo pasquale proseguiranno con la santa messa del precetto pasquale presieduta dal vescovo, mons. Carmelo Cuttitta, in programma giovedì 6 aprile alle 16 nella parrocchia San Pio X, con la partecipazione e l’animazione dei componenti della Pastorale della Salute, della cappellania ospedaliera, dei medici e degli operatori sanitari, delle associazioni di volontariato sanitario e parrocchiale oltre che dei laici operanti nella Pastorale della Salute. “Sarà – afferma don Occhipinti – un momento carico di solidarietà che vedrà insieme in un’unica celebrazione, tutte le associazioni operanti nei vari settori al servizio dei malati e delle fragilità”. Un momento simboleggiato da una significativa immagine – elaborata dallo stesso don Giorgio Occhipinti – che rappresenta una croce formata da tante mani intrecciate (segno del comune impegno teso ad alleviare le sofferenze delle persone fragili). Al centro della Croce, Cristo Risorto.
© Riproduzione riservata