IL CONSIGLIO COMUNALE DI GIARRATANA NON APPROVA IL CONTO CONSUNTIVO

26 Giu 2013 17:44

 A votare contro, oltre ai consiglieri di opposizione, sono stati anche due consiglieri di maggioranza che in questi giorni hanno criticato duramente l’operato dell’Amministrazione (uno di questi il Presidente del Consiglio Comunale).

Questa la motivazione di Michela Frasca, capogruppo di opposizione:

“Nei cinque anni precedenti quando io ero capogruppo di maggioranza gli attuali amministratori, allora consiglieri di opposizione, erano molto critici e contestavano la qualunque. Allora criticavano l’amministrazione che, a loro dire, non si adoperava per sistemare le strade, per contenere la fiscalità locale, per assicurare il servizio agli studenti pendolari, per aiutare le società sportive. Per non dire della guerra che hanno combattuto contro le indennità di carica. E tante altre cose ancora. Mi sarei pertanto aspettata che adesso avessero messo in pratica tutto quello che hanno predicato per cinque anni. E invece niente di tutto questo è stato fatto a partire dall’indennità di carica alla quale non solo non hanno rinunciato ma addirittura la esigono con precedenza rispetto al pagamento di altri servizi.    Non hanno sistemato strade, non hanno aiutato le società sportive, hanno aumentato l’IMU e non sono riusciti ad evitare i disagi agli studenti pendolari. E tante altre cose ancora.

L’ex capogruppo di opposizione Giaquinta solo adesso che è diventato sindaco si è accorto che i trasferimenti tardano ad arrivare, che la regione deve ancora erogare risorse  di anni precedenti e così via. L’incapacità di amministrare lo induce a giustificarsi divulgando notizie non vere sui debiti che avrebbe lasciato l’amministrazione precedente ( Per fortuna non li chiama più debiti ma mancati pagamenti ) e, nella foga, addossa alla precedente amministrazione anche i mancati pagamenti relativi alla sua gestione che ammontano a quasi il 30% della somma complessiva (in soli sette mesi).  Tutto questo senza che abbia realizzato alcuna opera anzi ha bloccato ingiustificatamente anche lavori già appaltati e consegnati all’impresa per la quali la precedente amministrazione aveva lasciato le risorse nel bilancio comunale”