GRANATA GIUDICA SCANDALOSE LE RICHIESTE DI PERFORAZIONE

“Il permesso di ricercare petrolio ed idrocarburi in territorio di Scicli, in alcuni tra i luoghi simbolo del Val di Noto, và immediatamente bloccato dalla Regione Sicilia, poiché in assoluto contrasto con il modello di sviluppo previsto dal Distretto turistico e con il piano paesaggistico regionale.” Con queste dure parole il capogruppo del PDL in Commissione Cultura alla Camera, Fabio Granata, boccia senza appello la richiesta presentata dalla società americana Mediterranean Resources, tramite la controllata Irminio srl,  adesso al vaglio della Regione per la prescritta valutazione di impatto ambientale, che prevederebbe l’autorizzazione alle ricerche di idrocarburi a Scicli, dopo l’autorizzazione già concessa al largo della costa iblea, ed a pochi mesi di distanza dalla dura opposizione della città di Noto all’avvio delle ricerche già concessionate dalla Regione.“ Il fatto che ad essere interessate alle ricerche sia non solo la campagna sciclitana, ma anche il borgo marinaro di Donnalucata, e persino il territorio limitrofo alla riserva naturale di Mangiagesso e quello prospiciente alla Fornace Penna, tutelata per la sua valenza di archeologia industriale – prosegue Granata – rende assolutamente incompatibile il progetto di ricerca con l’idea di sviluppo che quel territorio in piena autonomia si è dato, aprendo un vulnus difficilmente sanabile in caso di concessione delle autorizzazioni.” Pronto l’appello di Granata all’intervento degli organi di controllo: “ Lancio un preciso messaggio all’Assessore regionale ai Beni Culturali, Armao, ed a quello alle Attività Produttive, Venturi, affinchè rispettivamente si impegnino per applicare da subito il piano paesaggistico e per bloccare ogni autorizzazione regionale. Ogni comportamento differente equivarrebbe ad una imperdonabile distrazione rispetto ad un tentativo di violentare un territorio senza eguali in Sicilia per attrazione turistica e naturalistica.” “ Come potremmo spiegare ai cittadini ed alle migliaia di turisti che affollano le spiagge iblee e le città d’arte – conclude Granata – lo scempio dei luoghi resi celebri in tutto il mondo da Camilleri e dall’ epopea di Montalbano? Per tali ragioni seguirò attentamente la vicenda anche in Parlamento, coinvolgendo, se necessario la commissione competente e valutando anche la possibilità di proporre un’apposita interrogazione parlamentare urgente. Mi impegno personalmente affinchè, dopo aver bloccato le trivellazioni a Noto, vengano bloccate anche quelle a danno del territorio sciclitano, e sono disponibile a scendere al fianco del sindaco se intenderà avviare una seria battaglia”.

 

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