DRAMMA FAMILIARE: TUNISINO MINACCIA DI SUICIDARSI

 La disperazione porta a volte a compiere brutti gesti ma per un giovane tunisino per fortuna tutto è andato per il meglio. Un tunisino di 38 anni disperato perché non gli facevano vedere suo figlio di due anni ha minacciato di suicidarsi nel porto di Riposto.  L’ennesimo dramma della disperazione stava per consumarsi tra lo stupore dei passanti.

C’e disperazione dietro la protesta del cittadino extracomunitario   che ha minacciato di uccidersi al porto I  di Riposto, (CT)  portandosi dietro alcuni prodotti infiammabili.  Alle 9:30 è salito sul monumento dedicato ai caduti del mare; era munito di una bottiglia di benzina e una foto del suo bambino. Voleva suicidarsi dandosi fuoco ma le forze dell’ordine hanno cercato di fermare questo insano gesto e dopo una lunga trattativa ci sono riusciti. Pare che la sua ex moglie si fosse trasferita al nord ed è li che il bambino vive con la madre. Da Mesi il padre non poteva più vedere il figlio e per la nostalgia e il tanto amore per il piccolo voleva togliersi la vita.

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referente giornalista Giovannella Galliano

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