“DIALOGO ANCORA ASSENTE TRA IMPRESE E AMMINISTRAZIONE, SERVE UN RAPIDO CAMBIO DI ROTTA”

12 Ott 2012 09:14

 Innovazione e fattibilità nella proposta al Civico Consesso di Vittoria da parte dell’esponente di Grande Sud, il Consigliere Andrea La Rosa.

La grave crisi in cui versano le imprese e le famiglie vittoriesi è stata al centro di un accorato intervento del consigliere comunale Andrea La Rosa. Ieri sera, in aula, durante la seduta del civico consesso, La Rosa è tornato a battere sul tasto della difficoltà di relazione tra il mondo delle imprese e l’Amministrazione comunale, circostanza che rischia di accentuarsi in questo periodo in cui tutti sembrano anestetizzati dalla campagna elettorale.

“Di fronte a questa difficile condizione che stiamo attraversando – chiarisce La Rosa – e che più di ogni altra cosa ha colpito un settore cardine della nostra economia, quello dell’agricoltura, occorre reagire con forza, facendo in modo che questa zona della fascia trasformata possa finalmente trovare gli spunti adeguati per la ripresa quando non anche un sostegno da parte degli enti territoriali. Purtroppo, anche stavolta, i produttori rimangono quasi inebetiti di fronte a delle scelte politiche inconcludenti e che non contemplano alcuna reattività. Non è mia intenzione fare polemica. Perché in questa fase c’è bisogno della massima collaborazione da parte di tutti. Il mio vuole essere uno sprone all’Amministrazione comunale affinché si realizzino gli strumenti e i servizi necessari alle imprese e a tutti coloro che vogliono cimentarsi con la scommessa di fare impresa”.

“Ecco perché, in Consiglio comunale – continua La Rosa – ho rivolto all’Amministrazione l’invito a creare una governance operativa che possa fornire la massima professionalità ai giovani, agli uomini, alle donne, a tutti coloro che, insomma, intendono creare una impresa così da ricevere sostegno e fare sì che le idee possano tramutarsi in qualcosa di concreto. E’ indispensabile garantire loro un aiuto nel reperimento di possibili fondi e di reali opportunità. Solo così, con la necessaria pianificazione e programmazione, riusciremo a rispondere alle varie esigenze che soprattutto i giovani ci prospettano. Giovani, e non solo, che chiedono di essere seguiti con la massima attenzione nell’espletamento delle pratiche di qualsiasi tipo. E tutto ciò si riferisce ai vari settori che compongono il substrato produttivo del nostro territorio cittadino. Non possiamo più stare a guardare. Dobbiamo essere protagonisti attivi. Ma per farlo è indispensabile che l’atteggiamento dell’Amministrazione cambi rotta, facendo finalmente vedere che ha a cuore la crescita di questa città. E tutto ciò si può realizzare anche scommettendo sulle qualità professionali di chi ha scelto di rimanere a Vittoria per renderla ancora più vivibile”.