È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
COMUNICATO DI FABIO NICOSIA
25 Set 2012 14:44
L’ass. Aiello, dopo essere stato ignorato dalla Lista Crocetta , dopo essere stato sconsigliato dai suoi sostenitori dal confluire nel MPS, dopo essere risultato sgradito alla sezione provinciale dell’MPA, oggi è andato in missione dall’ex presidente Lombardo per avere un posto in lista MPA, tentando la forzatura.
L’ampio risalto dato dalla stampa alla possibile mia assenza dalla lista dei candidati all’ARS del collegio di Ragusa , ha scatenato nuovi appetiti sulla Città di Vittoria.
In considerazione di una mia assenza diretta dalla competizione, pensano di trovare campo libero e fare incetta di voti per portarli alla destra di Miccichè.
Anche Incardona pare possa ritirarsi per aiutare il compare Aiello, ma può il Partito Democratico permettere tutto questo? In questi giorni ho pubblicamente ribadito che il mio impegno politico sarà diretto a non rinnovare accordi con ex amministratori del MPA, che tanto danno hanno prodotto e continuano a fare in questi mesi in Sicilia, e la mia non candidatura sembra sposare una logica di desistenza, invece, con alcuni soggetti forti dell’MPA, cosa che non può accadere e non deve accadere proprio a Vittoria!
La strategia di Lombardo di commissariare la Provincia di Ragusa, di nominare un assessore regionale di Vittoria per due mesi (con l’unico scopo di trovare clientes), di mortificare più volte la nostra città, deve trovare un ostacolo.
I dubbi su possibili accordi “ai vertici” devono essere fugati e nessuno meglio di me può rappresentare lo stop nel nostro territorio a Miccichè, Lombardo e compagni.
La Commissione che sta valutando le proposte per il Collegio di Ragusa non può non tenere in conto quest’altro elemento e sgombrare il campo da possibili desistenze/agevolazioni all’MPA.
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