CITTÀ SPORCA E DEGRADATA

22 Mag 2017 20:52

Sicilia Futura Vittoria – Vittoria è una città molto pulita e ben curata. Permetteteci di dissentire assolutamente da questa affermazione, ci sono alcuni servizi che sono assolutamente da rivedere ad iniziare dalla raccolta differenziata.

La città è sporca, il fenomeno delle deiezioni canine, che spesso fa sorridere è vergognoso e la situazione è scandalosa, soprattutto perchè in tutta la città si ha la sensazione che il fenomeno sia assolutamente fuori controllo.

Ci chiediamo ma chi controlla questi servizi ? i cui costi di gestione incidono sul bilancio comunale in modo vertiginoso vengono controllati ? Per l’Amminstrazione Comunale chi è il referente nei rapporti ?

Esistono delle situazioni di degrado tali che a volte appare impensabile che nessuno intervenga.

La nostra preoccupazione aumenta se si pensa che Vittoria e Scoglitti hanno la propria economia anche condizionata dall’andamento dell’industria cittadina “il turismo”, saremo in grado di offrire un biglietto da visita della nostra città all’altezza ?

Gli ingressi della città sono fatiscenti, Piazza Libero Grassi è abbandonata, sporca e priva di manutenzione (nelle foto, il degrado che grazie ad alcuni cittadini è stata liberata ).

A proposito di rotatorie, ma è mai possibile non notare che si trovano spesso in un stato di totale abbandono, ricche di erbacce e sporche, cosa si aspetta ad intervenire ?

Chiediamo l’immediata creazione di un tavolo di confronto con l’Amministrazione Comunale sui temi quali : pulizia-rifiuti-gestione dei servizi e rapporti tra l’Ente e la società di servizi. Ricordiamo all’attuale Amministrazione che la campagna elettorale è finita e che occorre muoversi in fretta per migliorare la nostra città.

Non si può mascherare l’inefficienza dell’ A. C. scaricando la colpa sull’inciviltà dei cittadini. È mancata una seria programmazione unita all’esiguità del personale. L’inadeguatezza, la superficialità, il dilettantismo e una buona dose di arroganza sono le loro uniche armi. Non vorremmo, inoltre, che l’incremento del personale fosse gestito come l’affidamento del centro culturale del chiostro delle Grazie. Come si sa, a vittoria la musica è cambiata…ma nessuno l’ascolta.