CHIARAMONTE E VITTORIA AVRANNO QUOTE AZIONARIE GRATUITE DELL’AEROPORTO DEGLI IBLEI

24 Giu 2010 19:46

Il sindaco Giuseppe Alfano, in merito alle recenti dichiarazioni del sindaco di Chiaramonte Gulfi, Giuseppe Nicastro, rilasciate alla stampa e riportate ampiamente, in cui si  paventano timori e perplessità sul ruolo del suo Comune con riferimento alle problematiche inerenti l’Aeroporto degli Iblei Vincenzo Magliocco, dichiara: Capisco il contesto in cui tali dichiarazioni sono state rese,  si tratta, tuttavia, di timori infondati perché mai l’Amministrazione comisana ha ipotizzato di non cedere quote azionarie di Soaco Spa ai comuni di Chiaramonte Gulfi e Vittoria, territori direttamente interessati, con limitazioni ai rispettivi strumenti urbanistici, all’aeroscalo comisano. Chiaramonte Gulfi, infatti, ha ceduto una porzione di territorio per rendere possibile l’allungamento della pista, su Vittoria passa la direttrice di atterraggio e decollo degli aerei con conseguenti limiti di elevazione di edifici e la predisposizione di fasce di rispetto, su parte di quel territorio. E’, questo, un principio che ho avuto modo di ribadire pubblicamente nel corso della seduta aperta del Consiglio comunale di lunedì scorso e che confermo: Chiaramonte Gulfi e Vittoria avranno gratuitamente un pacchetto di quote azionarie della società di gestione dell’aeroporto come contropartita alle limitazioni territoriali che la realizzazione dell’infrastruttura necessariamente comporta. Per quanto riguarda la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione di Soaco Spa, quindi anche del nuovo presidente, senza infingimenti e ipocrisie, non può disconoscersi che il mondo della politica, diciamo pure i partiti, hanno mostrato un rilevante interesse ad essere partecipi di tale scelta. E’ altrettanto vero, però, che per statuto talune nomine, in particolare quella del presidente, spetta al sindaco di Comiso, e, pertanto, non mi lascerò influenzare da un mero principio di spoil system. L’unico criterio da seguire, ritengo – e credo condividano anche gli amici Nicastro e Nicosia -, deve essere improntato a scelte che assicurino una efficiente gestione di Soaco Spa soprattutto in questa delicatissima fase di avvio dell’aeroscalo. Sono convinto, come  Nicastro, che sarebbe velleitario e fuori dalla logica pensare, invece, a una sorta di colonizzazione della società di gestione aeroportuale da parte dei partiti. Siamo, ormai, alle battute finali di una lunga e tortuosa vicenda, ma l’aeroporto è lì, fra alcuni mesi sarà attivo, questo, più che mai, è il momento di viaggiare tutti verso la medesima direzione, di mettere in campo le migliori sinergie per sciogliere gli ultimi nodi burocratici per arrivare insieme a un obiettivo per cui abbiamo tanto lavorato. Ulteriori divisioni e sterili polemiche non servono al territorio, ai cittadini e alla funzionalità dell’aeroporto”.