Calcio: Marina di Ragusa ecco il calendario serie D. Calogero: “Si respira finalmente calcio”

“Finalmente si torna a respirare aria di calcio, di quello vero.” E’ il commento del Direttore Genrale del Marina di Ragusa Calcio, Nunzio Calogero che aggiunge: “Oltre il calendario che ci mette permette di dare vita al campionato, anche una circolare della LEGA con dei chiarimenti sul protocollo FIGC e sul protocollo sanitario nazionale, entrambi collegati, ci mette nelle condizioni di avere una ripartenza più precisa e delineata. Una circolare che permette a tutte le squadre dilettantistiche di serie D attrezzate anche con le giuste strutture, di avviare lo stesso protocollo usato per i campionati professionistici. Il tampone ha dei costi non indifferenti. Costi che rischiano di incidere fortemente sul bilancio delle società. Quindi in caso di positività di un calciatore, la procedura anti-Covid sarà esclusivamente ristretta al giocatore e a chi gli è stato a stretto contatto. Il resto della squadra, previo accertamento tramite tampone, potrà continuare gli allenamenti regolari e le gare ufficiali.”



“Per quanto riguarda il girone in cui partecipa il Marina di Ragusa – continua Calogero -, sappiamo che non sarà semplice affrontare tutte le altre squadre con compongono il girone meridionale di serie D Sono tutte ben attrezzate e molto competitive. Insomma non ci sono avversari facili. Sarà un girone molto impegnativo e tosto. Le campane sono state sempre squadre ben strutturate, ci sarà una compagine lucana e per quanto riguarda le calabresi, non sarà certamente facile affrontarle. Rende e Castrovillari hanno una storia ben definita in questi tornei. Se poi parliamo delle altre siciliane, il Licata, primo avversario post-Covid del nuovo campionato, entrambe le messinesi, il Troina e soprattutto l’Acireale, ecco che il campionato sarà molto impegnativo ma allo stesso tempo livellato.



“E’ probabile che per l’inizio del campionato potremmo aprire le porte dello Stadio Aldo Campo per consentire l’ingresso fino ad un massimo di mille spettatori. Inoltre stiamo valutando la possibilità di chiede in LEGA il rinvio della prima gara di campionato, visto che siamo stati una delle poche squadre, insieme al Sant’Agata, ad avere dovuto fermare gli allenamenti a causa di un giocatore risultato positivo al tampone. L’intenzione societaria è quella di scendere in campo regolarmente. Le partite infrasettimanali sono già tante e non vorremmo aggiungerne altre.”

“Speriamo di poter aprire le porte dello stadio e speriamo di saperlo in tempo per organizzarci bene per dare la possibilità ai tifosi e appassionati di calcio di tornare allo stadio e vedere una partita di calcio.”



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