BRUSCE’ E VIALE DELLE AMERICHE A RAGUSA TIRATE A LUCIDO

07 Lug 2012 06:21

Un occhio particolare alle periferie. Lo sta riservando, in questi ultimi giorni, l’impresa ecologica “Busso Sebastiano” che gestisce il servizio di igiene ambientale sul territorio comunale di Ragusa. Su input dell’Amministrazione comunale, in particolare del sindaco, Nello Dipasquale, e dell’assessore all’Ecologia, Mario Addario, il personale della Busso ha concentrato la propria attenzione sulle aree della zona Ovest, dal quartiere Bruscè sino a viale delle Americhe. Gli interventi si sono concentrati sul diserbo di sterpaglie lungo i marciapiedi, sulla pulitura delle strade e sulla raccolta straordinaria di rifiuti di vario tipo, abbandonati al di fuori dei cassonetti. L’azione della spazzatrice ha fatto sì, inoltre, che l’asfalto delle arterie stradali interessate dal transito operativo dei mezzi della ditta sia stato completamente ripulito da tutti i residui rilasciati dal passaggio delle decespugliatrici portatili. La pulitura con il getto d’acqua, invece, avviene periodicamente, almeno una volta alla settimana. La massima attenzione è stata rivolta a tutti i marciapiedi limitrofi alle aree residenziali, così da rendere più agevole la vivibilità dei cittadini abitanti nelle zone in questione. “Pulizie straordinarie di questo tipo – spiega il responsabile della ditta, Maurizio Busso – sono inserite in calendario con una certa periodicità. Siamo consapevoli di fornire un servizio apprezzato nelle varie zone della città che, altrimenti, dal punto di vista ambientale, rimarrebbero abbandonate a loro stesse. Tra l’altro, quest’azione è stata abbinata alla campagna di disinfestazione conclusa proprio in queste ore e che ha interessato tutta la città, comprese le frazioni. Altri cicli di disinfestazione saranno attuati nel corso della stagione estiva con l’obiettivo di rendere ancora più vivibile il territorio comunale. Intanto, con l’attività svolta nelle zone periferiche, abbiamo cercato di fornire una risposta importante alla cittadinanza così come ci era stato richiesto dall’Amministrazione”.