È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
BILANCIO POSITIVO DELLA DESTINAZIONE: TRA GENNAIO-AGOSTO +10,67%, SOLO IN AGOSTO +10,64 %
05 Ott 2013 08:19
Secondo i dati del Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia, i turisti internazionali tra gennaio e agosto 2013 sono stati 24.089.031 con un incremento medio del 10,67% rispetto agli stessi otto mesi dell’anno precedente. Se si considerano i mesi estivi, giugno ha registrato un aumento rispetto a giugno 2012 del 4,93% (con 4.073.906 visitatori), luglio un aumento dello 0,48% rispetto a luglio 2012 (con 4.593.511 visitatori) e agosto un aumento del 10,64% (con 4.945.999 visitatori) rispetto ad agosto 2012. Quest’ultimo dato conferma senza alcun dubbio il trend positivo della destinazione e il grande richiamo del Paese come meta privilegiata per la “classica” vacanza estiva.
Nella top ten dei Paesi che, nel periodo gennaio-agosto 2013, hanno privilegiato la Turchia come destinazione turistica, la Germania mantiene sempre il suo primo posto (share del 13,86% con 3.339.626 turisti), seguita da Russia (share del 12,89% con 3.104.869 turisti) e Gran Bretagna (share del 7,23% con 1.742.549 turisti). Al quarto posto la Georgia, seguita da Bulgaria, Paesi Bassi, Siria, Iran, Francia e Ucraina.
I turisti italiani che si sono recati in Turchia tra gennaio e agosto 2013 sono stati 497.363 con un aumento dell’1,36% rispetto agli stessi otto mesi dell’anno precedente. Questo dato è positivo anche confrontato ai dati di altri Paesi europei : Francia +1,61%, Spagna + 1,10%, Germania +1,09%. Bisogna inoltre tenere conto che, secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale del Turismo pubblicati il 9 settembre, la crisi in Italia si è fatta sentire in modo notevole quest’anno, tanto è che il numero di italiani in vacanza è sceso nei primi sei mesi dell’anno del 12,2% rispetto al periodo gennaio-giugno 2012.
Possiamo quindi ritenerci soddisfatti del bilancio estivo e del riscontro che ha la destinazione nel mercato italiano – afferma Ayşe Özgen Türkgücü, la nuova direttrice dell’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia, che succede ad Enis Uğur dopo tre anni di permanenza in Italia – Stiamo lavorando in queste settimane per la promozione del turismo in Turchia seguendo un doppio canale : da una parte c’è la valorizzazione del territorio in tutti i suoi molteplici aspetti, dall’altra c’è l’intensificarsi delle attività in Italia per accrescere la conoscenza della cultura turca e dello straordinario patrimonio storico-artistico del Paese.
Infatti l’ente ha appena chiuso due importanti eventi che hanno registrato un grande successo sia a livello mediatico che presso il pubblico: il tour in sette città italiane della Turkish Youth Philharmonic Orchestra (7-17 settembre) e il Film Festival Turco di Roma (26-29 settembre). Continuano poi le mostre di pittura, scultura, arti applicate e fotografia nello spazio espositivo di Piazza della Repubblica a Roma, affermatosi ormai come centro culturale di riferimento per il pubblico capitolino, così come la collaborazione con istituzioni e associazioni culturali su tutto il territorio italiano, dando particolare attenzione alle città dove la presenza della compagnia di bandiera Turkish Airlines è stata significativamente consolidata tra la primavera e l’estate 2013 con un incremento delle frequenze: Milano, Roma, Venezia, Bologna, Torino, Napoli e Genova. Ci si può tenere costantemente aggiornati sulle attività culturali ed artistiche dell’ente attraverso la pagina Facebook “Turchia Ufficio Cultura e Informazioni” dove operatori, agenti e pubblico possono ottenere allo stesso tempo informazioni sulle destinazioni e possono trovare novità, curiosità, link utili, video e tante fotografie.
Ma qual è il segreto del successo della Turchia come destinazione turistica presso il mercato italiano?
Senza dubbio la ricchezza e la varietà dell’offerta culturale, che permette al turista di soddisfare ogni esigenza e ogni desiderio, pur approfittando di un ottimo rapporto tra qualità e prezzo. Non si può certo dimenticare che la Turchia vanta una storia millenaria e una straordinaria ricchezza dal punto di vista storico, archeologico ed artistico, frutto dell’avvicendamento delle diverse civiltà che hanno abitato nel corso dei millenni la Penisola Anatolica. Il Paese custodisce un patrimonio unico al mondo – che affascina enormemente i turisti italiani – la cui scoperta, valorizzazione e conservazione è possibile grazie all’attenta supervisione e a importanti finanziamenti del Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia. È un patrimonio riconosciuto in ambito internazionale, grazie all’iscrizione di ben 11 siti turchi nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, oltre alla candidatura di 41 siti attualmente in attesa di entrare nella Lista ufficiale.
La Turchia offre quindi ai visitatori siti archeologici di grande importanza e fascino, monumenti e musei per chi ama la storia, l’arte, l’architettura antica e contemporanea e il design, così come 8000 km di costa per chi desidera la classica vacanza mare-sole-spiaggia e la possibilità di scegliere tra tante opzioni: avventura, barca, golf, attività subacquee, sport estremi, terme, benessere, trekking, senza dimenticare lo shopping tra i tanti mercati che offrono prodotti tradizionali. La gastronomia è un altro punto di forza della destinazione, soprattutto in riferimento all’esigente mercato italiano. Cibi di qualità, sapori naturali, preparazione accurata: sono questi gli ingredienti della cucina turca, fusione perfetta tra cucina mediterranea e asiatica, ricca di spezie profumate, olio d’oliva, verdure fresche, carne e pesce. Una cucina sana e molto varia, con tante specialità locali che da sole valgono il viaggio in Turchia. Molti italiani non sanno che la Turchia vanta più di 1.200-1.500 varietà di uve e che c’è un’ottima produzione di vino, tutto da scoprire. Anzi, secondo gli archeo-botanici, la vite fu scoperta per la prima volta nell’Anatolia Orientale durante il Periodo Neolitico, infatti le prime tracce di produzione del vino in Anatolia risalgono a 7.000 anni fa.
Poiché gli investimenti nel settore turistico sono stati fatti principalmente dopo gli anni Novanta, i turisti trovano in Turchia strutture nuove e moderne, hotel di lusso e boutique hotel, tutti allineati agli standard internazionali di alto livello. C’è grande fermento dal punto di vista delle nuove infrastrutture, che vengono progettate e realizzate non solo a Istanbul ma in tutto il territorio: nuovi aeroporti, nuove tratte autostradali, nuove linee ferroviarie, nuovi porti. Un esempio per tutti, il nuovo tunnel stradale sotto il Bosforo, tra la parte europea e quella asiatica di Istanbul, che sarà aperto nel 2015 e sarà parallelo a quello di Marmaray, che dovrebbe essere completato entro la fine del 2013. Il tunnel ferroviario Marmaray, lungo 1,4 km nella parte sommersa e 13,6 km in totale, riunirà la linea di trasporto su rotaia suburbana tra le due rive di Istanbul.
Istanbul resta al centro della promozione dell’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia, anche perché è una destinazione che non conosce stagionalità e che può essere raggiunta facilmente (solo due ore) dall’Italia. Questo significa che è un ottimo punto di partenza per un tour della Turchia e allo stesso tempo ben si adatta ad essere una destinazione da weekend, come le altre grandi città europee. Unica città al mondo situata su due continenti, l’Europa e l’Asia, Istanbul si estende sulle rive del Bosforo, molteplice e sconfinata. I musei si alternano alle antiche chiese, i palazzi alle moschee. Da non perdere le famose attrazioni del quartiere di Sultanahmet, con il Museo di Aya Sofya (Santa Sofia), il Palazzo Topkapi, la Moschea Blu, il Grand Bazaar e il Bazar delle Spezie; come anche il quartiere di Beyoglu, dove si trova il quartiere genovese con la Torre di Galata e lungo cui si sviluppa Istiklal Caddesi, un viale pedonale interamente dedicato allo shopping, le cui strette traverse sono piene di negozi, caffè, bar e ristoranti. Accanto ai monumenti e ai musei, a Istanbul i turisti trovano anche divertimento e tanti eventi culturali da non perdere.
Una destinazione imperdibile, oltre ad Istanbul?
Non si può dire di conoscere la Turchia senza aver visitato l’altopiano dell’Anatolia Centrale, dove vi sono veri e propri gioielli da scoprire. Per quanto riguarda la parte più a nord, sicuramente non si può prescindere da una visita ad Ankara e al suo Museo delle Civiltà Anatoliche, mentre per quanto riguarda la parte più a sud, vi sono due paesaggi unici al mondo : i laghi a ovest di Konya e le singolari formazioni rocciose della Cappadocia, uno dei musei a cielo aperto più importanti del mondo. Abitazioni scavate nella roccia, incastrate in anfratti, gole e pertugi, che fanno da contraltare a villaggi sotterranei, sepolti tra formazioni tufacee e dirupi scoscesi, intagliati dal tempo e dall’uomo. La Cappadocia, iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, ha un aspetto affascinante, con curiose forme coniche, torri, grotte, passaggi sotterranei e cucuzzoli noti come “Camini delle Fate”. Inizialmente abitata dagli Ittiti, poi dagli Assiri, dai Frigi, dai Lidi, dai Persiani e infine dai Romani. Ma fu nell’epoca bizantina che la regione divenne rifugio di anacoreti e cristiani che vi scavarono le loro abitazioni nella roccia e poi di monaci eremiti che costruirono qui i loro monasteri, intagliando la roccia e affrescando le pareti, e che realizzarono anche chiese rupestri e città sotterranee vere e proprie con tanto di cantine e granai.
L’obiettivo del Ministero della Cultura e del Turismo in ambito internazionale ?
L’obiettivo è quello di aumentare sempre più il flusso turistico e di espandere i mercati di riferimento, incrementando la spesa individuale e i giorni di soggiorno, ma allo stesso tempo di distribuire questo flusso su tutto il territorio nazionale e su tutti i mesi dell’anno, differenziando le proposte.
Al TTG Incontri, presso lo stand della Turchia, oltre all’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia, saranno presenti 17 co-espositori : TURKISH AIRLINES, ALFINA CAVE HOTEL, ALLEGROTOUR, ALLEGROVIAGGI, ALTA TOURS, BOYTAV BODRUM PENINSULA PROMOTION FOUNDATION, DORAK TOUR, ENTOUR TOUR OPERATOR, FOUR WINDS, INCENTIVE VIAGGI, INSIEME TOURS, INTRA TOURS DMC & INAIR AVIATION TURKEY, MARVELTOUR, MAXIMO TRAVEL, RENK TURIZM, TONELLO VIAGGI, TURBANITALIA.
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