ALL’ORDINE DEL GIORNO L’INELEGGIBILITA’ E L’INCOMPATIBILITA’ DI DUE CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE DI POZZALLO

Sembra assolutamente irregolare la posizione di due dei 320 candidati al Consiglio comunale di Pozzallo. Galeotta, per il primo, la nomina in un organismo comunale di controllo. Traditrice, per il secondo, la lite civile pendente con il Comune. “Non sono eleggibili alla carica di consigliere comunale i titolari di Organi individuali ed i componenti di organi collegiali che esercitano poteri di controllo istituzionale sull’amministrazione del Comune”.

Questo il dettato normativo che avrebbe fatto scattare la condizione di ineleggibilità. Non essendosi dimesso prima della presentazione delle liste, il candidato sul quale pende la spada di Damocle dell’esclusione, sarebbe praticamente scivolato sulla classica buccia di banana.

Per quanto riguarda l’altro personaggio, leader di una lista civica, l’incompatibilità sarebbe scattata perché “colui che ha lite pendente con il Comune,  in quanto parte di un procedimento civile od amministrativo, non può essere eletto consigliere comunale”.

Caso eclatante quest’ultimo, che riguarderebbe un “anziano” consigliere uscente. Sempre pronto a vedere la pagliuzza negli occhi degli altri, questa volta il destino, puntuale come non mai, lo avrebbe messo all’angolo.

                                            

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