Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
LA BASAKI RAGUSA DUE VOLTE SUL PODIO AD ACICASTELLO
04 Gen 2014 09:08
ACICASTELLO – Anche la scuola Basaki di Ragusa ha partecipato, al Pala Livatino Cannizzaro di Acicastello, al Grand Prix Sicilia di judo nel corso del quale sono stati premiati gli atleti che, nelle ultime tre tappe, hanno totalizzato il punteggio più consistente nelle categorie Esordienti A, Esordienti B, Cadetti e Junior. La squadra ragusana era rappresentata, per gli Esordienti A, da Giovanni Grillo, categoria 40 chilogrammi, per i Cadetti da Francesco Giurdanella, 73 chilogrammi, e per la Junior da Andrea Diquattro, sessantasei chilogrammi. Risultati importanti sono stati concretizzati da Grillo e Giurdanella anche se hanno ottenuto soltanto il gradino più basso del podio. Un terzo posto che non li soddisfa appieno, per il potenziale espresso dagli stessi, ma che comunque rappresenta un incoraggiamento per dei ragazzi giovani che possono soltanto migliorare le loro performance in chiave futura. Più sfortunato, invece, è stato Diquattro che non si è ancora ripreso dall’infortunio al braccio con cui ha dovuto fare i conti in occasione del torneo internazionale svoltosi in Puglia. Il ragusano, comunque, non demorde e cercherà di farsi trovare pronto in occasione delle prossime competizioni. “Siamo sicuramente soddisfatti – afferma il maestro Salvo Baglieri – dei ragazzi che, anche in quest’occasione, hanno dimostrato tutto il loro attaccamento a questa disciplina, ragazzi che si impegnano molto per raggiungere traguardi di un certo prestigio. Sono le nuove leve che avanzano e che, di certo, ci riserveranno qualche ulteriore sorpresa nei mesi a venire in occasione dei tornei in calendario per verificare lo stato di crescita che ciascuno di loro è stato in grado di ottenere”.
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