È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
1° PREMIO RESISTENZA CASEARIA AL CORFILAC
26 Mar 2010 22:08
Presso la sede del CoRFiLaC si è svolto il 2° incontro sulla Resistenza Casearia, movimento di pensiero supportato da Slow Food, Anfosc, ONAF e CoRFiLaC per la tutela delle produzioni rurali casearie a latte crudo italiane contro la globalizzazione, a favore dei piccoli produttori. Nell’ambito di questo incontro è stata organizzata la tavola Rotonda su “La biodiversità dei formaggi tradizionali a latte crudo” che ha visto la partecipazione di produttori, esperti nel settore lattiero caseario e cultori del gusto quali Roberto Rubino Anfosc, Stefania Carpino del CoRFiLaC che hanno parlato dell’importanza dell’alimentazione e delle essenze foraggere spontanee nella produzione dei formaggi a latte crudo; Salvatore Claps, CRA-Zoe ha introdotto l’argomento sulle razze autoctone, Sylvie Lortal – INRA Francia dell’importanza della microflora autoctona e insieme al Prof. Licitra hanno presentato i risultati di una ricerca sull’importanza delle attrezzature Tradizionali e la Sicurezza alimentare delle produzioni a latte crudo. Si è discusso anche della diversità dei cagli, l’origine, le caratteristiche e il loro utilizzo nella caseificazione grazie a Margherita Addis della Sardegna. Piero Sardo e Cinzia Scaffidi di Slow Food, hanno parlato del movimento resistenza casearia, nato quasi per gioco ma che si è concretizzato con un gruppo di persone unite per lo stesso obiettivo, tutelare le produzioni di nicchia a rischio di estinzione, illustrando il lavoro che Slow Food ha fatto nel corso degli anni, non solo con le produzioni lattiero casearie, ma con le eccellenze gastronomiche. Pippo Privitera responsabile Slow Food Sicilia ha sottolineato l’importanza della presenza dei presidi in Sicilia e il lavoro che si sta facendo a tutela dei produttori. Elio Ragazzoni ha spiegato cosa sta facendo l’Onaf per la valorizzazione dei formaggi italiani, presentando un manifesto a difesa dei formaggi a latte crudo. Infine Corrado Assenza, un maestro dell’arte pasticcera siciliana, ha parlato di memoria storica, dell’appartenenza al territorio di origine che è ciò che esalta e rende importante un prodotto. Slow Food, Anfosc e ONAF a conclusione della tavola rotonda hanno consegnato il 1° Premio Resistenza Casearia 2010 al CoRFiLaC, per la difesa dei formaggi storici siciliani a latte crudo.
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