ZAGO IN POLE POSITION AL CONGRESSO DEL PD SFIORATA LA MAGGIORANZA ASSOLUTA

Per una manciata di voti, una quindicina, Salvo Zago non è stato eletto al primo turno nuovo coordinatore provinciale del Pd. L’ex deputato regionale ed ex sindaco di Comiso ha avuto infatti 1165 voti pari al 49,5% delle preferenze ed è stato quindi ad un passo dalla elezione a primo turno che  si sarebbe avuta con il 50% più delle preferenze complessive. Una bella battaglia con La Rocca che ha avuto 637 preferenze pari al 26,80% e con Massari che ha raccolto 562 voti pari al 23,70 per cento. Una battaglia democratica e assolutamente coinvolgente che ha interessato tutti gli iscritti al partito che hanno lottato serenamente, ma in maniera determinata e diciamolo pure con un certo stile. Il vincitore morale di questo turno è Giorgio La Rocca, un giovane, verso cui fin da adesso il partito può contare per il futuro e per richiamare i giovani al loro ruolo politico in un momento in cui politica e società civile sono attraversati da una frattura grave e apparentemente insanabile. L’on.le Zago nel caso più che probabile di elezione alla segreteria del partito deve tenere conto di questa realtà ed agire di conseguenza. Ma non saremo noi a suggerire ad una persona così esperiente strategie politiche. Egli sa come condurre il partito verso mete che non possono essere di ripiego, ma di avanguardia nell’interesse stesso della democrazia nel nostro Paese. Al prossimo turno per avere i dati definitivi che in atto vedono anche come delegati ben 99 appartenenti allo stesso Zago. (f.p.)

 

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