VITTORIA,IL CONSIGLIERE DI FRATELLI D’ITALIA SI CHIEDE DOVE SIANO I CASSONETTI PER LA DIFFERENZIATA

“Ci toccherà chiamare “Chi l’ha visto?” per cercare di capire dove siano i cassonetti della raccolta differenziata a Scoglitti!”. Questo il commento ironico del consigliere di Fratelli d’Italia, Giovanni Moscato, in merito all’inesistenza a Vittoria e a Scoglittidei cassonetti per la differenziata, tra laltro, dopo l’emanazione dell’ordinanza da parte del sindaco Nicosia che regolamenta il servizio di raccolta differenziata e che prevede, addirittura sanzioni pecuniarie in caso di inosservanza delle disposizioni, che partono da 25 sino a 500 euro. “Partiamo da una premessa: l’impostazione scelta dall’amministrazione Nicosia in tema di raccolta differenziata è fallimentare già in partenza. Lo certificano i dati: ufficialmente la differenziata è iniziata da circa un anno ma nessuno se ne è accorto tanto è vero che non siamo a nemmeno il 5%. Di fatto non esiste. E il fallimento è dovuto alla scelta di non prevedere il porta a porta che avrebbe eliminato di fatto i cassonetti e che avrebbe portato, giocoforza, i cittadini a differenziare i rifiuti, così come aveva previsto il consiglio comunale nel 2011”.“Nelle città che si affacciano per la prima volta alla raccolta differenziata – spiega il consigliere di Fratelli d’Italia – l’unico metodo funzionante è il porta a porta. Ma l’amministrazione se ne frega e fa pagare alla città e ai vittoriesi sia in termini ambientali sia in termini economici un conto salatissimo per la sua inettitudine, basti pensare ai 9 milioni di euro per il servizio rifiuti coperti dalle nostra tasse (la Tari)”.“Il sindaco inoltre – dopo nove anni di ignavia – promette controlli e multe per chi non rispetterà l’ordinanza. Siamo i primi a schierarci con chi tutela l’ordine e il decoro della nostra città e chi sbaglia va punto e sanzionato ma peggio della scarsezza amministrativa c’è solo la malafede: dove sono le campagne informative che il Comune avrebbe dovuto avviare per educare i cittadini a un corretto smaltimento dei rifiuti?”. “Non sono pervenute – sottolinea Moscato – e probabilmente anche per queste ultime dovremmo chiamare “Chi l’ha visto?” Ma cosa ancor più grave è la mancanza dei cassonetti per la plastica, il vetro e i metalli e l’alluminio. Il cittadino viene dunque avvisato di essere soggetto a multe se non rispetta l’ordinanza sulla differenziata ma non ha – concretamente – la possibilità di farla!”. “A Scoglitti, ad esempio, i cassonetti (eccezion fatta per quelli dell’indifferenziata)- rileva Giovanni Moscato – non esistono. Forse il sindaco Nicosia sconosce le abitudini dei suoi concittadini che in estate si trasferiscono nella frazione e lì vi trascorrono tutta la stagione”. Ci chiediamo se l’amministrazione veda nella raccolta differenziata una concreta opportunità o soltanto uno spot pubblicitario. Nel primo caso avrebbe dovuto mettere i cittadini nelle condizioni di poter differenziare con facilità, nel secondo si tratta di un trofeo senza valore che Nicosia intende esporre”.

 

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