Vittoria piange la morte dell’ingegnere Rosario Alessandrello

Vittoria dice addio ad uno dei suoi figli più illustri. Si è spento oggi, a 88 anni, nella sua casa di Milano, l’ingegnere Rosario Alessandrello, dopo una grave malattia. Alle 4,30 di questa mattina il suo cuore ha smesso di battere.
Legato alla sua terra, all’ingegnere Alessandrello il Comune di Vittoria aveva conferito nel 1990 il premio “Vittoria insigne”, onorificenza attribuita a tutti i vittoriesi che hanno dato lustro in Italia e nel mondo al nome della città di Vittoria. Rosario Alessandrello per le sue capacità intellettuali, manageriali e diplomatiche si è sempre contraddistinto in campo nazionale e internazionale.

Laureato in “ingegneria chimica industriale” al Politecnico di Milano nel 1956, entra nel 1958 in Edison, storica società di produzione di energia elettrica. Otto anni dopo si ritrova in Montedison dopo la fusione tra l’azienda chimica Montecatini e la Edison. Nella società di via Foro Bonarparte scala tutte le tappe della carriera: nel 1973 diventa direttore generale tecnico e nel 1980 ricopre la carica di Direttore Generale della Tecnimont, divisione Ingegneria del gruppo Montedison, colosso della chimica italiana fino agli anni Novanta. Successivamente ne divenne Presidente. Dal 2007 al 2010 è stato presidente della Fisia Italimpianti Spa, società del gruppo di costruzioni e di ingegneria Impregilo.

È stato membro del Comitato strategico di Montedison e coordinatore degli investimenti del gruppo per il progetto Cina. Inoltre, è stato vice presidente di Confindustria con la delega di Consigliere per l’Internazionalizzazione. Con nomina del Ministero del Commercio Estero ha rivestito la carica di Presidente italiano del Comitato imprenditoriale Italo-Russo all’interno del Consiglio di Cooperazione Italo-Russo e di Presidente della Camera di Commercio Italo-Russa. Presidente della Camera di Commercio Italo-Iraniana.

Nel 1997 il Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, lo ha insignito dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro mentre nel 2009 gli è stata attribuita anche l’onorificenza di Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica Italiana dal Presidente Giorgio Napolitano.
“Esprimiamo il nostro profondo cordoglio per la morte dell’ingegnere Alessandrello, un cittadino illustre di questa città che ha reso onore a questa terra con il suo elevato impegno manageriale e professionale. Alla famiglia esprimiamo sentimenti di vicinanza in questi giorni difficili e ci auguriamo che il suo esempio possa costituire un modello per tutte le generazioni di vittoriesi che non l’hanno conosciuto”, ha commentato la Commissione straordinaria del Comune di Vittoria.

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