Vittoria, mostra di Gianluigi Susinno. “Nell’anima”: volti e paesaggi come ricerca di interiorità

La mostra di Gianluigi Susinno intitolata “Nell’anima” sarà inaugurata il 7 giugno alle ore 18 presso il centro culturale “La Corte del Vespro” a Vittoria. La mostra sarà aperta il 7, 8 e 9 giugno e nel fine settimana successivo, 14, 15 e 16 giugno, dalle 18 alle 23. L’allestimento è curato da Francesco Palazzolo.

“La Corte del Vespro”, un progetto di Toni Campo e Francesco Palazzolo, offre una nuova prospettiva nel mondo dell’arte contemporanea, proponendosi come un luogo dove coltivare le passioni e aprirsi a nuovi orizzonti. Gianluigi Susinno condivide pienamente questo spirito e queste finalità.

Le opere esposte coprono un arco temporale di vent’anni. Susinno ha inizialmente concentrato la sua arte sulla figura umana, rappresentando volti che esprimono sentimenti profondi, stati d’animo, tensioni interiori, paure, timori e speranze. Spesso, i volti sono solo parzialmente rappresentati, attirando l’attenzione sugli occhi e le espressioni. «I lineamenti e le espressioni traducono il linguaggio segreto degli affetti – spiega Susinno – dei recessi nascosti dello spirito. Ogni volto è vita, è traccia delle sue gioie, delle sue sofferenze e inevitabile testimonianza del suono dell’anima».

Durante questo periodo, Susinno ha utilizzato una palette di colori ristretta a terre, grigi e verdi, con un tratto sporco e una stesura veloce, focalizzandosi sulla profondità del soggetto e eliminando il superfluo per raggiungere l’essenza.

Negli anni recenti, Susinno ha rivolto la sua attenzione al paesaggio, ispirato dalla sua presenza sempre maggiore in Sicilia, terra delle sue radici. I paesaggi siciliani, con la loro energia e bellezza, sono diventati i soggetti preferiti delle sue opere. Susinno descrive questa fase come un periodo di innamoramento con la natura siciliana, caratterizzato da luce, colore e leggerezza, e da una sperimentazione che porta verso nuovi livelli di astrazione.

Francesco Palazzolo aggiunge: «L’arte di Gianluigi Susinno ci ha affascinato – abbiamo sentito una forte sintonia con il nostro lavoro: i suoi volti e i suoi paesaggi sono ricerca di interiorità, sono la rappresentazione dell’anima. “NELL’ANIMA” è il titolo che abbiamo voluto dare alla mostra. Perché siamo convinti che i suoi quadri, immersi in questo contesto agreste, abbiano qualcosa da dire. La Corte del Vespro è lontana – geograficamente – dai grandi circuiti, qui si viene per scelta e per vocazione. Nessuno visita la mostra “en passant”, ma perché convinto e contento di poter assaporare un autentico momento dell’anima. Gianluigi vive questa passione per l’arte che è espressione di una forte ricerca interiore. Proprio ciò che ‘La Corte del Vespro’ vuole esprimere».

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